Un’intenzione che trapelava in maniera chiara e marcata, quella nutrita dal comandante della polizia municipale della VI municipalità di Napoli, Errico Fiorillo, quella di rendere la vita difficile a tutti coloro che amano sversare rifiuti speciali in strada o all’interno di terreni adibiti a vere e proprie discariche abusive e che nelle ore precedenti si è tradotta ancora una volta in una sanzione concreta, finalizzata a lanciare un segnale forte ed inequivocabile a tutti gli estimatori di questo genere di condotta: i caschi bianchi intendono dargli filo da torcere e non sono disposti a rendergli la vita facile, nell’interesse della collettività e a salvaguardia dell’ambiente.
Di recente, infatti, gli agenti capeggiati dal comandante in forza al comando di Ponticelli- Barra-San Giovanni a Teduccio da ormai un anno, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro disposto dal Magistrato per la persona che ha conferito 6 tonnellate di rifiuti pericolosi nel quartiere Barra, nella fattispecie in via delle Repubbliche Marinare. Dopo settimane di indagini esperite in prima persona dal comandante Fiorillo, coadiuviato dai suoi collaboratori della Polizia Giudiziaria, identificazione del responsabile dell’illecito. Si tratta di P.A. residente a Portici, al quale sono state ritirate le targhe del mezzo utilizzato per il trasporto dei rifiuti di cui disfarsi. Ritirati anche i documenti di circolazione, al mezzo, inoltre, è stato applicato il blocco dei pedali con sigilli.
La persona raggiunta dal provvedimento è stata identificata come la responsabile dello sversamento di rifiuti contenuti all’interno di 13 sacconi e sottoposti ad analisi accurate dalle quali si è evinto che si tratta di materiale pericoloso frammisto ad amianto.
Una piaga che dilaga lungo le strade della periferia orientale di Napoli e che fin da subito il neocomandante ha lasciato intendere che fosse uno degli aspetti i quali intendeva conferire maggiore attenzione, quello degli sversamenti illeciti, e lo ha sempre fatto attraverso azioni concrete e mirate: dalle sanzioni ai “furbetti” sorpresi a gettare l’immondizia fuori dalle fasce orarie preposte all’importante attività di contrasto che ha portato al sequestro di considerevoli quantitativi di rifiuti pericolosi e alla consequenziale messa in sicurezza delle aree adibite a discariche abusive. Più volte, anche attraverso le pagine del nostro giornale, inoltre, il comandante Fiorillo ha spiegato e rimarcato l’importanza della collaborazione dei cittadini in questa importantissima lotta, nell’interesse di tutti, invitandoli ad inviare foto e video in cui i malfattori vengono colti con le mani del sacco, così da velocizzare il lavoro dei caschi bianchi, oltre che a fornire un’inconfutabile ed inattaccabile prova dell’illecito compiuto. Un ingranaggio che ormai funziona alla perfezione e che fa registrare quotidianamente l’acquisizione di materiale utile sul quale avviare indagini orientate proprio in questa direzione, così come comprova l’ennesima operazione andata a buon fine sulla quale la polizia municipale della VI municipalità di Napoli ha messo la firma quest’oggi.