Oggi il tuo capo ti ha chiesto di presentare l’ultimo progetto aziendale a un cliente importante. Per te è una richiesta che cade dal cielo inaspettatamente, nonostante ciò non puoi assolutamente tirarti indietro.
In alcuni momenti della vita, si possono presentare delle occasioni importanti che mettono in discussione la propria posizione all’interno di un gruppo. Bisogna confrontarsi con situazioni nuove che non si possono evitare solo per paura di non saperle sostenere.
Al contrario bisognerebbe approfittare di queste opportunità per rivalutare il proprio status all’interno dell’azienda stessa e anche per una crescita personale. Indispensabile affinché ciò avvenga è il buon esito dell’evento.
Insomma, proporsi come un comunicatore coinvolgente e convincente è sicuramente una bella sfida da affrontare.
Ecco alcuni consigli che ti aiuteranno a capire prima di tutto la differenza tra comunicare, informare e mantenere la concentrazione durante tutto l’incontro, per essere coinvolgente non solo a parole, ma anche con il linguaggio del corpo.
Informare comunicando
Si comunica in ogni momento della giornata e in qualsiasi luogo: la mattina quando si chiede un semplice caffè al bar tra un sorriso e uno sbadiglio; in ufficio quando ci si confronta con i colleghi; con gli amici nel momento forse più sincero della giornata.
In ognuna di queste situazioni, il modo di comunicare è diverso: spontaneo ma educato, formale o confidenziale. Così come dovrà essere diversa la comunicazione adottata per rivolgerti a un cliente importante, quando al centro dell’attenzione dovrai essere all’altezza delle aspettative: dare il massimo, essere persuasivo e coinvolgente.
Mentre parlerai non farti cogliere da domande, tipo: “Chissà come sto andando?”; “Ma, sono abbastanza interessante?”. Sarebbe come per chi soffre di vertigini guardare in basso da altezze elevate, potresti avere dei capogiri. Cerca invece di restare concentrato sul discorso e mantenere un certo distacco da ansie e paure.
Come restare concentrato sul discorso
Sai già come impostare il discorso, da dove iniziare, hai un filo logico da seguire? Il public speaking è un metodo che permette di imparare a parlare in pubblico. Indipendentemente dal tempo riservato al tuo intervento, potrebbe non essere abbastanza per esporre tutto ciò che vorresti.
È il caso, quindi, di selezionare alcuni contenuti rispetto ad altri. Fai in modo di esprimere completamente la tua tesi, anche se per farlo dovrai essere sintetico. Prepara delle slide, ti aiuteranno a seguire il filo del discorso e lo renderanno più chiaro per chi ti ascolta.
Serviranno poche slide, ma chiare. Terminate le slide, puoi mettere alla prova le tue doti di oratore, cerca di non essere ridondante, ma chiaro nell’esposizione e coinvolgente.
Prove pratiche da non sottovalutare
Come ogni grande attore dovrai fare molte prove prima di salire sul tuo palco. Restando semplicemente a casa, prova a parlare ad alta voce. Le prime volte non fare caso al tempo impiegato per concludere il discorso, ma concentrati sull’immedesimazione e sul contenuto.
Impara a improvvisare pur rispettando i punti previsti nel discorso. Non imparare semplicemente la lezioncina a memoria per sentirti più sicuro, cerca al contrario di giostrare il discorso, riprendendolo da punti diversi, facendo collegamenti nuovi.
Cerca di parlare con calma e chiarezza. Durante le prove potresti accorgerti che il discorso è troppo lungo per il tempo a disposizione, cerca quindi di essere elastico e sintetico pur restando esaustivo.
Attenzione al tono e al linguaggio del corpo
Anche il tuo corpo comunica, così come la tua voce, se sei capace modulane il tono, impostando la giusta intonazione usando maggiore enfasi in alcuni momenti. Per non rendere noiosa la tua esposizione, usa un tono di voce diverso a seconda dell’importanza che vuoi attribuire a ciò che dici.
La modulazione dell’intonazione richiede delle capacità che si acquisiscono con la pratica, come: calarsi nel ruolo, saper interpretare una parte, ma anche conoscere bene un argomento e saperlo spiegare.