Una gara spettacolare con colpi di scena continui fra due squadre che si danno battaglia fino all’ultimo secondo. Tanto il rammarico per il Lollo Caffè Napoli che a 40″ dalla fine vede sfumare la vittoria. L’Italservice è avversario ostico e fin dalle prime battute della gara si comprende che non sarà affatto semplice. Gli azzurri scendono in campo con convinzione e Salas, Mancha e Wilhelm provano a mettere in difficoltà un ottimo Miarelli. Dall’altra parte c’è Molitierno che conferma di essere in serata di grazia e di saper contenere Honorio che dinanzi a sè trova un muro insormontabile.
I padroni di casa approfittano di tante palle perse dagli avversari ma la porta di Miarelli sembra stregata. Lo dimostra il palo di Salas che prova a fare una magia da posizione laterale. Ed è ancora Salas che prova ad aprire le marcature ma il suo tiro va a lato. Molitierno si supera al 14′ 30″ deviando in volo su tiro di Toninandel. Honorio e Caputo ci provano in tutte le maniere, nulla da fare. Il primo tempo si chiude sullo 0-0. Gara sostanzialmente equilibrata. Ma al rientro in campo, il Lollo Caffè Napoli prova a dettare legge e Jelovcic regala l’1-0 al 3’14”, ma nemmeno il tempo di esultare che il Pesaro trova il pari con Marcelinho.
Il Lollo non ci sta e ripassa in vantaggio con Salas, approfittando della superiorità numerica per l’espulsione di Marcelinho. Poco dopo è il turno di Peric. Al 7’27” è 3-1 per gli azzurri. Ma è un attimo passare dal possibile 4-1 al 3-2. Wilhelm si dimostra particolarmente generoso, e dinanzi la porta, invece di tirare preferisce passare a Salas che non corregge in rete. Gol fallito, gol subito. Il Pesaro si fa subito sotto e Fortini realizza la seconda rete per i suoi. Un missile di Duarte porta gli azzurri sul 4-2 ma la partita è ancora lunga. 5 minuti infiniti in cui Colini corre ai ripari con il portiere di movimento (Taborda). Mossa che si rivela subito vincente nonostante Molitierno faccia gli straordinari. Mateus e Toninandel completano la rimonta. 4-4 spettacolare. Tanti i rimpianti per gli uomini di Marìn che attraverso le parole di Paolo Cesaroni fanno ammenda di qualche distrazione di troppo: “Peccato, è stata una bellissima partita molto combattuta. Ci rimproveriamo qualche disattenzione ed errore ma avevamo davanti un’ottima squadra”.