“VESUVIUS – 79 d.C., l’eruzione raccontata da Plinio” è la visita guidata con spettacolo proposta dalla Scabec per OPENart>Campania il 20 e il 21 ottobre al Museo Archeologico di Ercolano (MAV) nella sua versione 4.0, con nuovi percorsi ed installazioni virtuali.
Il MAV, nato nel 2003 e gestito dalla Fondazione Cives, ripropone attraverso filmati, animazioni e speciali ricostruzioni in 3d, un sorprendente viaggio tra le strade di Ercolano e Pompei poco prima della fatale eruzione vesuviana del 79: in una stanza con sei pannelli si ammira il panorama dell’area sacra dell’antica città d’Ercole prima che venisse sepolta dall’eruzione, la stessa vista la si può apprezzare attraverso un visore; effetti di luce e di fumo ricostruiscono un attraversamento nella nube ardente che investì l’area nel 79 d.C..
Al termine della visita la Space Gallery del museo ospiterà una rievocazione storica dell’eruzione con le celebri lettere di Plinio il Giovane a Tacito attraverso la narrazione di Gianmatteo Matullo archeologo che da anni collabora con le Soprintendenze di Lazio e Campania e con l’Herculaneum Conservation Project. “Con questo appuntamento – dichiara la Vicepresidente della SCABEC Teresa Armato – continua la collaborazione tra il MAV e la SCABEC. Una serie di iniziative inserite in una strategia complessiva della Regione Campania che ha individuato nell’area di Ercolano e del Vesuvio il centro di importanti progetti di valorizzazione e di sviluppo culturale e territoriale”.
Il racconto si configura come una cronaca avvincente dei fatti accaduti in quella tragica giornata: grazie ad atmosfere visive e sonore, frutto di un mix di teatralità ed effetti digitali, il pubblico sarà trasportato nel vivo dell’evento catastrofico. “Continua così il percorso di valorizzazione dell’eccezionale patrimonio ambientale e culturale vesuviano intrapreso dal MAV” sottolinea il presidente della Fondazione Cives Luigi Vicinanza.