Giunta alla quinta edizione, il Beer Fest risulta essere il più accogliente angolo di Bavaria in Campania, proprio nei giorni in cui oltralpe si sta svolgendo l’Oktober Fest. La location è una costante nel tempo – il Manhattan – che negli anni si è imposto sempre più come consolidata e florida realtà di musica e beverage sul territorio. E proprio la musica e l’accurata selezione di birre bavaresi saranno i veri protagonisti di questa quattro giorni di folkore.
Giovedì 27 settembre: I Barabba – i tre ladroni biblici, le cui sonorità spaziano da un Rockabilly scanzonato e gaudente a un Country dalle linee agresti, attraverso un Blues più sommerso e melanconico. La voce fasciante gioca con la furbizia del Satiro, e a tratti del Mefistofele, che draga gli abissi. La batteria è minimale, dai ritmi semplici, martellanti e sempre efficaci, accompagnata da un contrabbasso sculacciato a furia di Slap, e armonizzata da una chitarra dalla linea essenziale, ritmica ed istintiva. Nei testi invece, l’Italiano, l’Inglese e il Napoletano si alternano e si fondono all’insegna del ‘Politically Incorrect’.
Venerdì 28 settembre: The Devils – gruppo formato a Napoli nel 2015, hanno registrato il primo e il nuovo album “IRON BUTT” con Jim Diamond. Gianni Puzzadidio stupra la chitarra, Erica Volgare picchia sulle pelli della batteria e urla al microfono, non c’è alcuna poesia da Bob Dylan nel loro blues isterico, solo malvagità e divertimento. Il sound dei The Devils è semplice, primitivo ed efficace come un incendio con il suo muro di chitarre fuzz e l’incedere blues minimal delle voci di Erica e Gianni. Qui siamo dalle parti dell’ironia dissacrante di Texas Chainsaw Massacre e Evil Dead, con Gianni ed Erica vestiti da Predicatore e da Killer Nun, proprio come la favolosa killer dell’omonimo film con Anita Ekberg.
Sabato 29 settembre: Sandro Joyeux – from Paris to Dakar, a musical journey. La sua musica rappresenta un ponte tra l’Africa e l’Europa, non a caso è stato definito il “griot bianco“. Ha percorso più di mezzo milione di chilometri con la chitarra sulle spalle per raccogliere tradizioni, dialetti e suoni del Sud del mondo. Canta in Francese, Inglese, Italiano, Arabo, e in svariati dialetti come il Bambarà, il Wolof, il Dioulà. L’11 Marzo 2016 all’Auditorium Parco della Musica di Roma presenta il suo nuovo lavoro discografico “Migrant“, che vede tra gli ospiti Eugenio Bennato, Dean Bowman e Jaka. La sua ispirazione fortemente votata al racconto di un mondo che migra e si trasforma ne rende il messaggio quanto mai importante ed attuale.
Domenica 30 settembre: La serata inizierà con un ricco aperitivo e il riscaldamento musicale vedrà un ritorno al vintage, con una accorata selezione di vinili. A seguire headliner della serata – nonché dell’intero evento – Shaone – alle radici dell’hip hop napoletano. Da oltre vent’anni Shaone è voce riconosciuta nel panorama dell’hip hop Italiano. Cofondatore de’ La Famiglia, i cui membri hanno operato e influenzato in prima linea da sempre nello sviluppo della scena italiana firmando veri e propri “classici” del genere sia con l’album d’esordio “41° Parallelo” che con brani come “Mazz’e’ Panell” con Chief & Soci e “Solo fumo” con Neffa. Dopo numerose collaborazioni con artisti italiani, centinaia di palchi calcati e un album da solista all’attivo Shaone è pronto per l’uscita del suo secondo album: OVER (uscita 15 Dicembre 2017 con l’etichetta Mrfew) di cui i videoclip dei singoli STRUMMOLO (uscito in anteprima per Repubblica il 29 Settembre 2017), e RARECA ne anticipano tematiche e sonorità.
L’appuntamento è dal 27 al 30 settembre al Manhattan, in piazza Riccardo II, Vitulazio (CE).