Continuano gli sversamenti illeciti di rifiuti in via Carlo Miranda a Ponticelli. La strada che accoglie già una discarica sotto sequestro e che attende di essere bonificata, quotidianamente registra la presenza di individui che si recano in quella sede solo per disfarsi di rifiuti di tutti i tipi. Li gettano in strada, nei cassonetti o anche tra le erbacce per poi dargli fuoco, se si tratta di “rifiuti scomodi” che è meglio occultare.
L’ultima segnalazione, inviata alla nostra redazione da un residente in zona, risale a mercoledì 22 agosto: un video della durata di pochi minuti, girato in auto per non destare sospetti e che ritrae una persona mentre si sta liberando di rifiuti ingombranti, trasportati a bordo di un furgone e non di un furgono qualunque.
Ben visibile, infatti, sulla fiancata del furgone in sosta accanto al cassonetto della spazzatura, il logo di una Onlus e non di una Onlus qualunque: “Maestri di strada”, l’associazione nata da docenti ed educatori del progetto Chance per il recupero della dispersione scolastica e dedita a progetti educativi territoriali per la cittadinanza dei giovani.
L’associazione Maestri di strada, infatti, attraverso il progetto S.P.E.R.A, interviene sul territorio di Ponticelli, a partire dall’Istituto Aldo Moro plesso infanzia il Girotondo e Nicholas Green.
“Il nostro sogno, il “sogno educativo”. Educatori e cittadini responsabili uniti per realizzare con i giovani un grande progetto: una vita civile migliore per tutti”: si legge sul sito della Onlus che, con i fatti, come comprova in maniera indiscutibile il video, smentisce l’attendibilità del modello educativo tanto decantato.
Il video è già stato acquisito dal numero uno dei caschi bianchi della VI Municipalità di Napoli, il comandante Enrico Fiorillo, che assicura ancora una volta ai cittadini che gli autori di tali gesti non resteranno impuniti.