Immagini che da 24 ore impazzano sul web e vengono costantemente diramate dai media, quelle che raccontano l’incidente avvenuto sul raccordo autostradale di Bologna e che raccontano un tamponamento violentissimo, un incendio, al quale fa seguito una tremenda esplosione.
L’incidente è avvenuto alle 14.40 di lunedì 6 agosto, sul raccordo autostradale di Bologna che collega l’A1 all’A14. Un’autocisterna che trasporta gpl ha centrato in pieno un tir fermo in colonna. È divampato un incendio, poi la cisterna di gpl, per il surriscaldamento è esplosa, con un boato spaventoso.
C’è una vittima accertata, l’autista dell’autocisterna, sono 68 invece i feriti, di cui 14 gravi. Alcuni sono stati colpiti da schegge e detriti, altri hanno riportato pesanti ustioni su varie parti del corpo. Tre di loro, fra i quali un poliziotto della Stradale che insieme a due colleghi stava dirigendo il traffico dopo un precedente incidente, sono stati portati ai centri grandi ustionati di Cesena e Parma, ma non sarebbero in pericolo di vita.
Le immagini non lasciano molti dubbi in merito alla ricostruzione dei fatti: un Tir, che trasportava nell’autocisterna materiale infiammabile, ha tamponato un camion che lo precedeva sul raccordo autostradale, all’altezza di Borgo Panigale. I due mezzi si sono immediatamente incendiati e sono esplosi dopo qualche minuto. Metà ponte della tangenziale è crollato, con la carcassa di uno dei mezzi pesanti rimasta appesa al moncone del ponte. Sono esplose a catena le auto di due concessionarie della Fiat e Peugeot che si trovano sotto il ponte. L’esplosione dell’autocisterna è stata avvertita in tutta la zona, ha fatto tremare ed esplodere i vetri delle case.
Dall’autocisterna di gpl si è levata un’altissima colonna di fumo, visibile da tutta la città per ore, fino a quando i vigili del fuoco hanno domato le fiamme, anche grazie al supporto di un elicottero.
L’autostrada è stata chiusa e dai prossimi giorni si cominceranno a ipotizzare i tempi necessari al suo ripristino.
Si tratta di un’arteria autostradale importante soprattutto in un periodo di esodo per le vacanze, visto che il raccordo di Casalecchio serve a chi, provenendo da sud, deve andare in Adriatico. Il premier Giuseppe Conte, arriverà oggi a Bologna per un sopralluogo.
La procura di Bologna, intanto, aprirà un fascicolo per disastro colposo a carico di ignoti. Si tratta di un atto dovuto che servirà ad accertare la dinamica dell’incidente. Le telecamere dell’autostrada che hanno ripreso lo scontro, mostrano chiaramente come l’autocisterna sia andata a schiantarsi violentemente contro un camion che si stava incolonnando a causa del traffico intenso. All’origine dl tamponamento potrebbe esserci una fatale distrazione, un guasto tecnico oppure un malore dell’autista.
“Sono riaperte a Borgo Panigale una carreggiata della A14 con doppio senso di marcia e la direzione Sud della tangenziale. Dopo la tragedia, è una prima risposta, importante anche se parziale, per rendere più fluido traffico. Ora tutta la verità sul gravissimo incidente”. Lo scrive su Twitter il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Danilo Toninelli.