E’ la cronaca di una tragedia annunciata, quella avvenuta intorno alle 22 di domenica 29 luglio, dove un uomo di 75 anni ha perso la vita dopo essere stato travolto da un’auto.
Il 75enne Giosuè Moscato, stava camminando lungo via Aldo Merola ed era intento ad attraversare la strada, a doppia corsia e doppio senso di marcia, quando è stato travolto da una Lancia Lybra.
Alla guida del veicolo c’era un 34enne napoletano che si è fermato per prestare soccorso al pedone allertando i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sul posto sono giunte le volanti della sezione Infortunistica Stradale della polizia municipale comandata da Antonio Muriano, nonché ex comandante della polizia municipale della VI Municipalità, che hanno effettuato i rilievi planimetrici per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. Polizia municipale e carabinieri stanno lavorando per ricostruire la dinamica dell’incidente stradale e per individuare le cause che hanno portato la vettura a sbandare e a travolgere il 75enne, raccogliendo le testimonianze delle persone che hanno assistito all’incidente.
II poliziotti hanno sequestrato il veicolo, mentre la salma è stata trasferita nel reparto di Medicina legale del Secondo Policlinico ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’incidente è avvenuto, dunque, nei pressi della villa intitolata ai fratelli De Filippo, luogo di ritrovo gettonatissimo per gli abitanti del quartiere durante le sere d’estate, oltre che per i giovani avvezzi a divertirsi sfrecciando a velocità sostenuta a bordo di scooter, moto e automobili, sprezzanti dei pedoni e dei pericoli.
Via Aldo Merola, inoltre, viene abitualmente percorsa a velocità tutt’altro che conformi ai limiti confacenti ad una strada urbana, tant’è vero che i residenti in zona hanno più volte chiesto all’amministrazione di installare dei dossi, al fine dal rallentare la corsa degli automobilisti scellerati. Chissà se “dopo che ci è scappato il morto” le istituzioni prenderanno in carico la richiesta.