“Il cuzzetiello”, diventato ormai da diverso tempo uno dei più gettonati capisaldi dello street food partenopeo, altro non è che la parte finale del pane cafone, dalla quale viene estratta la mollica per cedere posto e spazio ai sapori della cucina napoletana. Salsicce e friarielli, le polpette al ragù, sono solo alcuni dei must che vanno a farcire “lo scrigno” così ricavato.
Una pietanza tanto celebre quanto apprezzata che di certo non poteva mancare nel menù de “La Pinta – Pub verace napoletano” sito in via Cuma 294 a Bacoli, che propone una versione molto suggestiva e spettacolare di questa amatissima portata.
Mezzo pezzo di pane cafone, rigorosamente privato della mollica interna che, però, attenzione, nel fedele rispetto della cultura napoletana del “in cucina non si butta mai niente”, viene messa da parte per accompagnare la pietanza in tavola. L’imponente “Cuzzetiello” così ricavato viene farcito con i condimenti e le più varie e disparate portate che incontrano le preferenze dei clienti.
Per noi, lo chef de “La Pinta – pub verace napoletano” lo ha riempito con le irresistibili polpette al ragù e peperoncini verdi, per poi infornarlo per renderlo più croccante ed appetitoso.
Nel piatto, infine, viene adagiata la mollica estrapolata dal pane che assume le parvenze di un vero e proprio vulcano da cui erutta l’irresistibile bontà del ragù, accompagnato da una spruzzata di parmigiano e da un simpatico pennacchio di basilico.
Un piatto spettacolare da guardare, ma ancora di più da gustare.