Le modifiche apportate all’assetto dello scafo stanno dando i risultati sperati. La barca del team Hi-Performance Italia, che già negli Emirati Arabi si era ben comportata all’esordio nel Mondiale X-Cat di motonautica, ha confermato i progressi dopo gli ultimi settaggi in occasione della seconda tappa del circuito a Stresa, sul lago Maggiore. Non tanto i due decimi posti conquistati con a bordo Francois Pinelli e Rosario Schiano, ma soprattutto il secondo tempo nelle prove libere di domenica, confermano il valore di una barca che, con la nuova livrea con i colori della Mercury, ha attirato gli appassionati e li ha colpiti per le velocità raggiunte e l’affidabilità grazie alla messa a punto dei motori della casa americana, sotto la supervisione del team manager, Antonio Schiano.
“Queste prime gare per noi sono un test – spiega Giuseppe Schiano, fratello di Rosario, che sarà a bordo nelle prossime tappe -. La barca è molto veloce e nelle prove libere abbiamo ottenuto dei tempi molto positivi. In gara serve maggiore affiatamento, perché la guida di questi scafi è diversa rispetto a quelli ai quali eravamo abituati. Ma poter guidare su un circuito come quello di Stresa permette di crescere molto sotto questo aspetto. La barca ora è quasi perfetta, le modifiche apportate hanno dato il loro riscontro, dobbiamo affinare l’intesa a bordo per crescere sempre di più”.
La prossima tappa del Mondiale X-Cat si svolgerà a Shangai a settembre.