Il mese si luglio a Ponticelli si apre nel segno di un arresto maturato ai danni di due giovani, rei di aver compiuto reiterate rapine nei comuni limitrofi di Cercola e San Sebastiano al Vesuvio. Un episodio che conferma e rilancia l’emergenza sicurezza, soprattutto la calar del sole, lungo le strade della periferia orientale di Napoli, dove oltre alla criminalità organizzata, anche la criminalità ordinaria continua a far sentire la sua temibile presenza.
I carabinieri della tenenza di Cercola e gli agenti del commissariato di Montecalvario hanno arresto due giovani del Lotto O di Ponticelli, già noti alle forze dell’ordine.
Si tratta di G.P. e R.B., rispettivamente di 25 e 26 anni. Nel tardo pomeriggio di lunedì 2 luglio, i due in sella a uno scooter, hanno affiancato l’auto guidata da un 32enne per rapinarlo. La rapina si è consumata a Cercola, comune dell’entroterra vesuviano confinante con Ponticelli.
La vittima ha quindi accelerato per sottrarsi alla minaccia dei due giovani, andando ad impattare contro un passamano pubblico che ha colpito una passante. Quest’ultima, una 55enne di Cercola, è stata trasportata d’urgenza in ospedale e sottoposta a intervento chirurgico per l’asportazione di un rene, ma non è in pericolo di vita. Dopo l’incidente i malviventi sono comunque riusciti a raggiungere la vittima, sottraendogli un orologio del valore di circa 1.500 euro.
I due giovani, poco dopo, sono entrati in azione anche a San Sebastiano al Vesuvio, rapinando un 22enne del luogo dello scooter e del cellulare. L’attività di polizia giudiziaria che ha condotto all’arresto dei due soggetti è nata dall’intervento immediato di un poliziotto del commissariato Montecalvario che, libero dal servizio, è stato informato proprio da quest’ultima vittima. Il segnale del gps installato sullo scooter ha permesso di localizzare il mezzo a Ponticelli e il poliziotto ha informato la sala operativa che ha inviato i rinforzi permettendo di bloccare i due soggetti.
Durante la perquisizione dei due sospettati, indosso a uno di loro sono stati rinvenuti il cellulare e l’orologio precedentemente rapinati. Acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza dalla tenenza dei carabinieri di Cercola, che parallelamente aveva diramato le ricerche nelle zone limitrofe, e raccolte presso il commissariato di Montecalvario le denunce dei soggetti rapinati, i due sono stati arrestati e il motociclo, l’orologio ed il telefono restituiti alle vittime.
I due sono stati poi individuati dai militari dell’arma come i responsabili anche della prima rapina.
Nel corso di veloci accertamenti, Inoltre, è emerso che lo scooter su cui si muovevano è provento di un’ulteriore rapina perpetrata il primo luglio a Napoli ai danni di un 27enne.
I due giovani, accusati di rapina, sono stati condotti in carcere.