Inaugurato lo scorso giovedì 14 giugno in via Carlo Miranda, a Ponticelli, il parco giochi intitolato alla memoria di Francesco Paolillo, il 14enne morto il 25 ottobre del 2005 mentre giocava all’interno di un palazzo in costruzione, abbandonato da anni, recintato in maniera grossolana e quindi facilmente accessibile a chiunque, soprattutto ai bambini e ai ragazzini del quartiere, che abitualmente si aggiravano indisturbati tra le pareti di quei relitti in costruzione.
Francesco Paolillo precipitò nella tromba dell’ascensore dal sesto piano.
Da allora, i familiari si sono sempre battuti per mantenere in condizioni decorose l’area giochi intitolata alla memoria del14enne in seguito alla sua scomparsa per garantire ai bambini del quartiere un luogo pulito e curato dove giocare in sicurezza.
Nel corso degli anni, nonostante plurime denunce ed appelli che la famiglia Paolillo ha affidato agli organi di stampa, le istituzioni non avevano mai realmente avviato un percorso di riqualifica dell’area. Lo scorso 14 giugno, dopo sei mesi di lavori necessari per riqualificare il parco giochi e renderlo “a portata di bambino”, l’area è stata riaperta e inaugurata.
Un restyling fortemente voluto e capeggiato dal comandante della Polizia Municipale della VI Municipalità, Enrico Fiorillo, che ha messo in campo un progetto di autofinanziamento in cui ha coinvolto sponsor del territorio per garantire un’oasi felice ai bambini di Ponticelli.
Oltre al comandante Fiorillo, al taglio del nastro, sono intervenuti anche l’assessore allo sport e al patrimonio del Comune di Napoli, Ciro Borriello, il vice presidente della VI municipalità Gianluca Maglione e la consigliera della VI Municipalità Anna Ferrara.
Un parco giochi e un campetto da calcio: questo è quanto consegnato ai bambini del territorio. L’area era interdetta da otto anni, in virtù dell’evidente stato di degrado in cui versava ed è stata ristrutturato dal comandante Fiorillo, grazie al supporto di sponsor tecnici e non monetari – questa la politica osservata dal neocomandante della VI Municipalità, subentrato lo scorso ottobre ad Antonio Muriano – e che hanno consentito il buon esito dell’operazione che ha portato all’inaugurazione dell’area, dopo sei mesi di lavori.
Dunque, dopo 8 anni di oblio, i bambini del quartiere, tornano a giocare in sicurezza e lontani da distrazioni che potrebbero essere letali per la morfologia della zona, costeggiata da una strada a doppio senso di marcia.