Una domenica da non perdere quella del 3 giugno 2018 al Museo e Real Bosco di Capodimonte. Ingresso gratuito –come ogni prima domenica del mese – per visitare l’Armeria Farnese e Borbonica e L’Opera si racconta e le preziose collezioni. Inoltre, sabato 2 e domenica 3 giugno “Incontriamoci in Giardino” in collaborazione con l’APGI-Associazione Parchi e Giardini d’Italia.
Ecco tutti gli appuntamenti in dettaglio:
Domenica 3 giugno al museo, dalle ore 8.30 alle 19.30 – ingresso gratuito
Ingresso gratuito al Museo e Real Bosco di Capodimonte: occasione preziosa per ammirare le sale della storica Armeria, ovvero la collezione di armi del Museo di Capodimonte, una delle più notevoli d’Europa, ripaerta da poche settimane. Costituita dalle armi che appartenevano alla famiglia Farnese tra la fine del XV e il XVII secolo, fu ricevuta in eredità da Carlo di Borbone, che vi aggiunse nel Settecento la sua raccolta di armi da fuoco, alcuni doni diplomatici ed altre armi prodotte dalla Real Fabbrica di Napoli. Nell’Ottocento Ferdinando IV arricchì la collezione con alcuni pregiati manufatti cinquecenteschi, recuperati durante il suo esilio a Palermo. L’Armeria di Capodimonte è una storia completa delle armi europee d’epoca moderna.
Sempre al primo piano sarà possibile visitare gratuitamente L’Opera si racconta, un ciclo espositivo di mostre-focus con cui il Museo e Real Bosco di Capodimonte dà voce a dipinti, sculture e oggetti d’arte presentate al pubblico in confronto con altre opere o documenti coevi capaci di spiegarne il contesto in uno spazio dedicato: la sala 6. In mostra fino al 1 luglio 2018 la Sacra conversazione di Konrad Witz in dialogo con due manoscritti della metà del XV secolo provenienti dalla sezione “Manoscritti e Rari” della Biblioteca nazionale di Napoli: Horae Beatae Mariae Virginis Secundum usum rothomagensis, Heures à l’usage de Rouen, 214 fogli di cui 40 in grandi miniature, e Horae Beatae Mariae Virginis, Livre d’Heures, 181 fogli di cui 8 in grandi miniature. La mostra è realizzata in collaborazione con la Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele di Napoli e l’associazione Amici di Capodimonte onlus e realizzata con il supporto dell’azienda Tecno srl.
Al secondo piano del museo, con soli 4,00 euro, si potrà ammirare la mostra Carta Bianca. Capodimonte Imaginaire(fino al 17 giugno 2018), a cura di Sylvain Bellenger e Andrea Viliani.
Inoltre per tutto il mese di giugno la campagna social del Mibact #domenicalmuseo invita i visitatori a cercare i labirintiraffigurati nelle opere d’arte, a scattare delle foto e a condividerle sui canali social del Mibact e su quelli del Museo e Real Bosco di Capodimonte: twitter.com/capodimonte_mus; www.instagram.com/museoboscoca
Per tutto il weekend, inoltre, le sale del museo saranno animate dalle performance della Compagnia Arcoscenico e, come per tutte le domeniche, il M° Rosario Ruggiero guiderà i visitatori all’ascolto di brani pianistici nel Salone Camuccini per la rassegna La Musica al tempo dei Borbone, a cura dell’associazione MusiCapodimonte.
Infine, si ricorda che per garantire la tutela delle opere d’arte e dare a tutti l’opportunità di godere al meglio della visita al museo, nelle domeniche ad ingresso gratuito, in considerazione della grande affluenza di pubblico, è vietato l’accesso ai gruppi organizzati.
Per informazioni: ufficio accoglienza 081 7499130 o mu-cap.accoglienza.capodimonte
Sabato 2 e domenica 3 giugno 2018, ore 11.00
Capodimonte en plein air: fra pittura e natura, realtà e artificio
visita guidata
In occasione dell’edizione 2018 dell’iniziativa “Incontriamoci in giardino”, organizzata il 2 e 3 giugno, ore 11.00dall’APGI-Associazione Parchi e Giardini d’Italia e dedicata al tema “L’Europa dei Giardini”, la storica dell’arte Imma Molino dei Servizi Educativi accompagnerà i visitatori in uno speciale itinerario tematico che si sviluppa fra Museo e Real Bosco di Capodimonte, evidenziando il serrato dialogo fra arte e natura, fra interno ed esterno che ne costituisce, fin dalle origini, un’inconfondibile peculiarità.
Partendo dalla mostra Carta Bianca. Capodimonte imaginaire, e in particolare dalla sala curata da Paolo Pejrone e interamente dedicata al tema delle “ombre” narrate attraverso i dipinti di paesaggio realizzati fra Cinque e Ottocento da artisti italiani, francesi e fiamminghi, il percorso proseguirà poi nel Real Bosco di Capodimonte, all’ombra del “Grottone”, il centrale dei cinque viali a raggiera progettati da Ferdinando Sanfelice.
La passeggiata evidenzierà come la storia e l’evoluzione del Real Bosco di Capodimonte ne ha fatto un luogo di incontri, scambi e contaminazioni: fra specie arboree esotiche e mediterranee, fra rigorose prospettive geometriche di matrice illuminista e romantiche atmosfere ‘spontanee’ tipiche del giardino ‘all’inglese’, fra aristocratiche esigenze venatorie delle corti borboniche e pratiche funzioni produttive agricole e zootecniche.