Un pregiudicato, Sergio Paudicio di 28 anni, è stato ferito gravemente nella notte tra sabato 26 e domenica 27 maggio. L’uomo, raggiunto da 4 colpi d’arma da fuoco, ha precedenti per stupefacenti e risiede a Portici, comune vesuviano confinante con San Giovanni a Teduccio, ed è stato portato in ospedale da un suo amico, anche lui pregiudicato, che ha raccontato alla polizia di averlo trovato sanguinante su un marciapiede in via Roma, a Portici. Giunti sul luogo indicato dall’amico di Paudicio, gli inquirenti non hanno rinvenuto tracce di sangue. Per questa ragione, si ipotizza che il ferimento sia avvenuto altrove. Il 28enne, giunto in condizioni disperate all’Ospedale Loreto Mare di Napoli, è stato immediatamente sottoposto a intervento chirurgico, nell’ambito del quale sarebbero stati estratti almeno 4 proiettili distribuiti tra addome, arti superiori e inferiori. Paudicio è tuttora ricoverato in prognosi riservata, in condizioni critiche.
Pochi dubbi vi sono sulla matrice camorristica dell’agguato avvenuto intorno alle 2:30 della scorsa notte.
Le indagini sul gravissimo raid di camorra sono partite immediatamente. Le forze dell’ordine hanno svolto tutti gli accertamenti del caso per identificare quanto prima le generalità della vittima e ricostruire la dinamica dell’agguato. Secondo i primi elementi emersi dalle indagini in corso, i killer non hanno esitato neanche un istante e, una volta individuato l’obiettivo, hanno immediatamente aperto il fuoco.