Il fenomeno della violenza sulle donne rimane questione centrale, nonostante i mutamenti sociali e le leggi varate negli ultimi decenni.
Ancora oggi numerosi sono i casi di nuove aggressioni sulle donne e altrettante sono le recidive. I dati degli ultimi anni mostrano che nei Paesi dell’Unione Europea una donna su tre di età compresa tra i 15 e i 74 anni ha subito nel corso della vita violenze fisiche, psicologiche e/o sessuali da partner o ex-partner.
L’ASL Caserta, in partenariato con l’ASSOCIAZIONE SPAZIO DONNA ONLUS (capofila del progetto e da decenni attiva nel territorio casertano) e con altre associazioni italiane e straniere, è attivamente impegnata nel contrasto alla violenza di genere. Il progetto REVIVAL (Right Environment to protect women victims of violence at each level) nasce per intervenire con azioni che agiscano a più livelli: sanitario, legislativo e psicologico. E’ già attivo presso i presidi ospedalieri di Marcianise e di Sessa Aurunca il Pronto Soccorso Rosa, grazie al quale le donne vittime di violenza possono fruire di speciali percorsi assistenziali. Ma la ASL Caserta vuole estendere l’esperienza agli altri ospedali aziendali (Aversa, Maddaloni, Piedimonte Matese, Santa Maria C. V.), per offrire all’intero territorio della provincia i servizi di tutela e presa in carico delle donne vittime di violenza e per renderli accessibili anche alle categorie più vulnerabili (migranti, disabili, anziane).
Tra gli obiettivi del progetto figura quello di delineare un modello di intervento – mediante sistematiche attività di monitoraggio e valutazione – basato su quelle che risultano essere le migliori pratiche per affrontare tali problematiche. REVIVAL prevede, tra l’altro, una formazione specifica per professionisti sanitari (medici, psicologi, infermieri), del “sociale” (assistenti sociali, volontari), della giustizia (avvocati) e delle forze dell’ordine. Il modello di intervento e il percorso formativo saranno utilizzati per la stesura di linee guida al livello europeo.