Un piccolo logo, due bambini che si tengono per mano, per un grande progetto sociale: “Edenlandia for Children”. Il Parco dei divertimenti di Napoli Edenlandia, di prossima apertura, nella persona dell’amministratore unico Gianluca Vorzillo, a sostegno dei bambini dell’A.O.R.N. Santobono-Pausilipon, infatti, ha sottoscritto un accordo a favore dei piccoli ospiti della struttura ospedaliera attraverso la Fondazione Santobono- Pausilipon, rappresentata dal presidente Anna Maria Ziccardi e dal direttore Flavia Matrisciano.
“”Edenlandia for Children” – dice Gianluca Vorzillo – è per noi un progetto che assume un importante valore sociale, finalizzato a sostenere, in questo caso, i pazienti di questo polo pediatrico di rilevanza nazionale. Fare del bene fa bene e farlo per i bambini è ancora più bello. La natura stessa di Edenlandia, un parco di divertimenti, è quella di stare vicino ai bambini e non poteva quindi che rivolgere la propria attenzione a questi piccoli pazienti. Così, dopo un piacevolissimo incontro con la presidente Ziccardi, ho pensato di destinare alla Fondazione Santobono il 50% del biglietto di ingresso della giornata inaugurale del Parco e poi il 10% sull’ incasso della vendita dei biglietti per i successivi 6 mesi”.
” Ringrazio l’amministratore Unico di Edenlandia, Gianluca Vorzillo, – ha affermato il direttore generale dell’A.O.R.N. Santobono Pausilipon, dr.ssa Anna Maria Minicucci – per una iniziativa che rafforza il legame tra i cittadini e l’ospedale pediatrico della nostra Regione, che è anche uno dei primi quattro più importanti d’Italia e mi piace, inoltre, sottolineare l’alto valore sociale della collaborazione che lega un momento di gioco e di divertimento del bambino e delle famiglie ai temi della salute e delle cure in ambito pediatrico”.
“La Fondazione Santobono-Pausilipon ringrazia l’amministratore unico di Edenlandia, Gianluca Vorzillo, – ha dichiarato il presidente Fondazione Santobono-Pausilipon, Anna Maria Ziccardi – per aver voluto sostenere, con questa lodevole iniziativa, i progetti a favore del miglioramento della qualità di vita e di cura dei bambini e delle loro famiglie”.