Impazza la guerra tra clan lungo le strade di San Giovanni a Teduccio, quartiere della periferia orientale di Napoli, da diverso tempo al centro di una faida di camorra tra i Mazzarella e i Rinaldi.
Due “stese” in meno di 24 ore: questo l’ultimo bollettino di guerra che confermano le fibrillazioni in atto lungo delle strade che da tempo fungono da teatro di una guerra insorta per il conseguimento del controllo dei traffici illeciti della zona, tra due famiglie rivali.
Una guerra che si combatte da tempo, a suon di omicidi e raid intimidatori di vario genere, tra cui “le stese” che negli ultimi tempi stanno prendendo il sopravvento e che ormai sono all’ordine del giorno.
Il primo raid intimidatorio è avvenuto intorno alle 23 di domenica 6 maggio. Uno scooter di grossa cilindrata con due persone in sella si è fermato nel bel mezzo della strada, mentre il passeggero ha estratto la pistola e ha esploso 7 colpi in aria.
Teatro della “stesa” il Rione Pazzigno, nella zona compresa tra la via comunale Ottaviano e via Ferrante Imparato.
Un rituale che si è ripetuto durante la serata di lunedì 7 maggio, a meno di 24 ore di distanza dal primo raid. In via Ravello, sul manto stradale sono stati ritrovati 12 bossoli calibro 9 x 21.
Su entrambi gli episodi indaga la polizia.