 “Questa partita sarà più difficile di quella dell’Allianz, perché lì l’adrenalina ha attutito la stanchezza e stavolta dovremo saper resistere alla fatica”: queste le parole che Sarri avrebbe rivolto alla squadra alla vigilia del match in programma oggi alle 18 in casa della Fiorentina.
“Questa partita sarà più difficile di quella dell’Allianz, perché lì l’adrenalina ha attutito la stanchezza e stavolta dovremo saper resistere alla fatica”: queste le parole che Sarri avrebbe rivolto alla squadra alla vigilia del match in programma oggi alle 18 in casa della Fiorentina.
 La Juventus ha vinto contro l’Inter, scacciando l’ombra e le congetture della crisi, avanzate dalla stampa all’indomani della disfatta casalinga contro gli azzurri. Al Napoli, dunque, non resta da fare altro che vincere per tenere viva la lotta scudetto e restare a -1 dalla Juventus.
 Vietato sbagliare, quindi, per la squadra di Sarri che punterà sui titolarissimi per portare a casa i tre punti con il tridente Mertens, Callejon e Insigne pronto a far male ai viola, mentre Mertens partirà dalla panchina. Il belga, in diffida, è l’unico della squadra a rischio squalifica.
La partenza degli azzurri è stata accolta da una nutrita e fragorosa folla di tifosi, accorsi alla stazione centrale di Napoli per caricare la squadra in vista della trasferta a Firenze. Oltre 5.000 supporters azzurri radunati nello spiazzale della stazione centrale, hanno costretto la squadra a partire dalla stazione secondaria di Gianturco.
C’è stata addirittura una delegazione di capi ultras che d’accordo con la Polizia ha evitato che le persone occupassero i binari, soprattutto per una questione di sicurezza. Il bus del Napoli ha deviato verso Gianturco, dove la squadra è riuscita a partire.
 
  
  
 









