Sempre più spesso le malattie della pelle colpiscono i giovanissimi. L’allarme arriva dai pediatri della Fimp Napoli che stanno vendendo aumentare i casi di esordi precoci in maniera esponenziale. «La dermatologia pediatrica – spiegano – è ormai una vera e propria branca specialistica. Questo perché alcune malattie cutanee sono proprie dei bambini, ma anche alcune malattie della pelle si manifestano in età pediatrica. La sfida per il futuro è dunque quella di unire solide conoscenze dermatologiche alla sensibilità e all’approccio tipico dei pediatri. Per queste ragioni, e per la frequenza con la quale incontrano patologie cutanee nel loro ambito lavorativo quotidiano, molti pediatri e diversi dermatologi se ne stanno sempre più interessando», coordinato dal dottor Porfirio Toscano, vicesegretario alle attività scientifiche FIMP Napoli. Ed è per questo che sabato 24 febbraio all’Hotel Palazzo Caracciolo si terrà l’appuntamento dal titolo «Dermatologia nell’ambulatorio del pediatra. Cibo, cute, immunità». Il convegno si propone di accrescere le competenze in ambito dermatologico per i pediatri e, nello stesso tempo, permettere ai dermatologi di addentrarsi in alcune problematiche di valutazione clinica e di gestione terapeutica del bambino.
Il tema dominante dell’incontro sarà incentrato su una corretta alimentazione, guardano in modo particolare alla Dieta mediterranea, toccasana nella prevenzione delle patologie croniche cutanee e non solo. D’altra parte, la cosiddetta “western diet”, sempre più si sta imponendo come modello alimentare anche nelle nostre regioni, che invece, storicamente, hanno rappresentato la culla dell’alimentazione basata sull’assunzione di cibi sani come: cereali, ortaggi, pesce, frutta e poca carne. Tutto ciò sta determinando un incremento del numero di bambini in sovrappeso o addirittura obesi, che si sta riflettendo sulla maggiore incidenza nell’infanzia, di tutta una seria importante di malattie cronico-degenerative come il diabete, la sindrome metabolica, le malattie cardiovascolari, etc. Negli ultimi anni diversi lavori hanno dimostrato che, anche per patologie cutanee come la dermatite atopica, la psoriasi, l’idrosadenite suppurativa, e tante altre, un corretto stile di vita, che si basi in particolare sull’assunzione di cibi sani, è correlato alla prevenzione o al miglioramento di queste malattie. In questo convegno diverse relazioni affronteranno tale problematica, focalizzando in particolare i benefici che il latte materno e la dieta mediterranea comportano, anche alla luce dei più recenti studi sulla epigenetica. Infatti il fine principale dell’incontro di quest’anno sarà quello di sensibilizzare i dermatologi ed i pediatri di famiglia ad attuare uno specifico programma di prevenzione. Proprio per questo verranno distribuiti poster ed altro materiale divulgativo da offrire alla famiglie.
Si parlerà anche di dermatite atopica, anomalie vascolari, esantemi atipici, utilizzo dei cortisonici topici, probiotici e vitamina D.