La Pasqua rappresenta uno dei momenti migliori per entrare in contatto con l’anima più autentica delle Isole Baleari: durante la Semana Santa gli antichi riti, le tradizioni religiose e l’ottima proposta gastronomica diventano protagoniste a Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera.
Le celebrazioni sono tante e diverse tra loro, ma una cosa accomuna sicuramente tutte le isole delle Baleari: l’ottimagastronomia del periodo pasquale. Da non perdere le “panades“, i “cocarrois”, i “robiols” e le “crespells“. Le panades sono a base di pasta salata e contengono carne d’agnello, di maiale e di pollo, piselli e salumi; perfetti per i vegetariani invece i cocarrois, fatti della stessa pasta delle panades ma ripiene di bietola e uva passa; per chi preferisce il dolce sono ottimi i robiols e le crespells a forma di mezza luna o a forma di stelle e cuori ripieni di marmellata di albicocca e ricotta.
Maiorca
La Pasqua è il momento ideale per visitare Maiorca, che in questo periodo offre attrazioni culturali e culinarie uniche, oltre che un clima ideale per visitarla in lungo e in largo.
Si comincia il Giovedì Santo con “Sant Crist de la sang” a Palma di Maiorca: una spettacolare processione che si svolge per le vie del centro storico di Palma. Più di ventimila confratelli incappucciati, appartenenti alle trenta confraternite ufficiali, trasportano la statua di Cristo che lascia la Chiesa attorno alle cinque di pomeriggio per poi rientrare verso sera. Si tratta di una vera e propria manifestazione che trae origine dalle radicate tradizioni dell’isola. Il Venerdì Santo invece si svolge il “Davallament” a Pollença, che dista meno di un’ora di auto da Palma di Mallorca. Si tratta di una scenografica rappresentazione che ripercorre le tappe degli ultimi momenti di vita di Cristo; un’esperienza autentica e intensa per certi versi quasi magica: immaginate di percorrere 365 scalini illuminati dalle torce al suono incalzante dei tamburi. La Domenica di Pasqua si svolge invece la processione “Encontre“, una rappresentazione del dialogo tra Gesù appena resuscitato e la madre Maria inseriti in una scenografia intensa e solenne.
Minorca
Le celebrazioni e le sfilate durante la Semana Santa iniziano la Domenica delle Palme con la prima delle processioni pasquali: la Via Crucis che racconta la storia di Gesù dalla sua condanna fino alla sua crocifissione e sepoltura. L’evento più solenne è la sera del Venerdì Santo, quando le processioni del “Santo Entierro” si svolgono nelle principali città. Partendo dalla chiesa parrocchiale, varie confraternite religiose e cittadine, vestiti con tuniche e maschere che ricordano i tempi dell’Inquisizione, trasportano immagini sacre per le strade, accompagnati dal malinconico suono dei tamburi, delle trombe e delle bande locali. Le processioni del Santo Entierro a Mahon e Ciutadella prevedono anche la sfilata di carri allegorici con effigi religiose, particolarmente commoventi e spettacolari. La mattina di Pasqua è la volta della speciale “Procesa del Encuentro“, una tradizione iniziata a Es Migjorn con le statue del Cristo risorto e della Vergine Maria che compiono il loro viaggio per riunirsi di fronte alla chiesa. A Ciutadella si può assistere una tradizione molto diversa e insolita: laMatança dels Bujots, ovvero l’uccisione delle bambole di paglia: le bambole vengono appese in giro per la città con al collo un cartello che evidenzia un problema (ad esempio il poco lavoro, la politica ecc) e, da mezzogiorno in poi, diventano obiettivo dei tiratori che le abbattono letteralmente.
Ibiza
Ibiza è un’isola intrisa di trazioni cattoliche che, durante il periodo pasquale, potrete ammirare nei vari paesini e soprattutto a Eivissa. Durante la Settimana Santa potrete assistere alla festa di Saint Miquel in una cornice molto caratteristica, quella della Chiesa Fortezza che domina tutto il paesaggio circostante. IlVenerdì santo i festeggiamenti si spostano aEivissa, con la sfilata di figure incappucciate dalla Cattedrale di Santa Maria de Les Neus attraversando le vie di Dalt Villa, facendo rimbombare il suono dei tamburi in maniera sommessa e lugubre, per poi concludersi la domenica di Pasqua con la commovente rappresentazione dell’ “Encontre“.
Formentera
Nel periodo pasquale Formentera è un paradiso che invita a fare lunghe passeggiate lungo la costa, godersi gli eventi festivi e, se il clima lo permette, regalarsi la prima nuotata dell’anno. Anche a Formentera gli eventi iniziano la Domenica delle Palme e terminano la domenica di Pasqua con la processione dell “Encontre“. I festeggiamenti sono condivisi tra residenti e turisti, e a mezzogiorno del giorno di Pasqua solitamente viene condiviso un pasto popolare il cui piatto principale è il cuinat – uno stufato di verdure e legumi – accompagnato da un buon vino contadino e per dessert un pezzo di flaó (cheesecake alla menta ) o le frittelle dolci e salate come le “bunyols” e le “orelletes“.