Pazienti disperati, confusi da lungaggini burocratiche e mancanza di informazioni. E’ questo il quadro che emerge dal primo report sull’operatività del servizio «Pronto Pain», voluto e gestito dall’Associazione House Hospital onlus in Campania. A dimostrarlo sono le oltre 2.500 richieste che nel 2017 sono arrivate tramite il portale www.hospicecampania.it. Un numero impressionante, la media è infatti di 7 richieste al giorno circa, una ogni 3 ore e mezza.
Le richieste di aiuto legate ai problemi più disparati, si va dai ricoveri in Hospice ed in ADI (Adulti/Bambini), alle simultaneous care, sino alla necessità di individuare dei centri di medicina del dolore in ospedale. Ed ancora, i diritti e l’eguaglianza dei pazienti ed i trattamenti assistenziali. Ampio lo spettro di analisi, tra pazienti oncologici e non, affetti da Sla, Parkinson, Aids, Alzhemeir, Stati Vegetativi, Cardiopatici, Broncopatici, Polmonari. Pazienti che hanno il diritto a ricevere le cure palliative e ad essere informati su tutto ciò che riguarda il fine vita, sulla lotta al dolore burocratico e sul riconoscimento delle invalidità, sulle indennità economiche e sul supporto al lutto, sulle informazioni riguardanti le competenze del personale medico e dell’equipe multidisciplinare esperta in cure palliative.
“L’Osservatorio Cure Palliative e Medicina del Dolore in Regione Campania – sottolinea il direttore Sergio Canzanella – è nato per essere l’osservatorio “dei malati” e non“sui malati”, per “contribuire a trovare soluzioni” e non per limitarsi a “descrivere situazioni”, per “pubblicare dati” ed “informazioni”. Questi dati ci dicono che stiamo andando nella giusta direzione e che, anzi, dobbiamo andare avanti con una determinazione sempre maggiore. Il successo ottenuto ci spinge a fare di più. Dal 28 febbraio – conclude Canzanella – entra in funzione il numero verde 800367701 per i malati, algici, cronici e terminali in ambito oncologico e non della Regione Campania”.