Si è spenta all’età di 60 anni, al culmine di una lunga malattia, Irina Sanpiter, attrice nata in Russia, ma amatissima in Italia, grazie alla fama conquistata nel film “Bianco Rosso e Verdone” nel ruolo di Magda, la moglie di Furio, uno dei personaggi più amati del mondo del cinema interpretato da Carlo Verdone. L’attrice è morta al Policlinico Umberto I, dove era ricoverata da mesi.
Dopo il film con Verdone, Irina Sanpiter ha interpretato una parte in “Lacrime napulitane” di Ciro Ippolito, accanto a Mario Merola, quindi ha lasciato il cinema diventando organizzatrice di concerti rock. Si è sposata nel 1984 con Toni Evangelisti, ma proprio in quegli anni ha scoperto di essere malata, e all’inizio degli anni 90 si è ritirata dalle scene. L’attrice lottava da circa 30 anni contro la leucemia.
A dare l’annuncio della sua morte è stato proprio Carlo Verdone che ha reso omaggio alla memoria di Irina dedicandole un lungo messaggio su facebook:
“Cari amici, proprio ora vengo a conoscenza della scomparsa di una mia brava ed affettuosa attrice: Irina Sanpiter, la Magda di Bianco, Rosso & Verdone.
Sono molto triste,addolorato.
Ci vedevamo poco ma l’abbraccio, quando ci si incontrava, era sempre forte e pieno di dolce nostalgia.
Era russa, di Mosca: me la fece incontrare Sergio Leone in quanto era parente della moglie (moscovita) dello sceneggiatore Giorgio Arlorio.
Fra tre opzioni scelsi subito lei per via di quegli occhioni dolci e malinconici che dovevano essere una caratteristica della mia Magda.
Non volle continuare per scelta la strada del cinema. Era rimasta appagata dal nostro film e si mise ad organizzare eventi e concerti musicali. Non sapevo fosse malata.
L’ ultima volta la incontrai lo scorso anno all’Isola Tiberina durante la rassegna cinematografica estiva.
Di quel film non è rimasto quasi nessuno, e questo mi deprime terribilmente.
Ma il cinema, fortunatamente, ci ” ferma nel tempo”. Illudendoci di una certa immortalità su uno schermo.
Magda sarà sempre nel mio cuore come una delle creazioni più riuscite: era sempre allegra,spiritosa, ironica.
Grazie Irina per aver condiviso con me una bella commedia rimasta nel cuore di tanti spettatori.
Ti ricorderò per sempre cara, dolce amica.”