In merito alle recenti notizie diffuse da alcuni media locali e regionali che hanno parlato di “chiusura imminente del reparto di Terapia del dolore e Cure palliative”, la direzione strategica del Cardarelli di Napoli ritiene opportuno precisare che nulla è cambiato rispetto alle decisioni assunte già dal novembre 2016 a valle dell’approvazione dell’Atto aziendale rispettoso del piano regionale di riorganizzazione della rete ospedaliera. Pertanto, l’attività ambulatoriale di Terapia del dolore prosegue regolarmente, garantendo assistenza e cure a tutti gli utenti del Cardarelli.
Allo stesso modo, restano attivi i posti letto destinati ai degenti per i quali sono richieste Cure palliative, posti che – in accordo con il governo regionale – resteranno attivi sino a quando non avverrà una piena presa in carico del territorio. Una decisione imprescindibile e in piena armonia con il lavoro di medici e infermieri che sul territorio già oggi lavorano infaticabilmente per assistere chi soffre.
«Con il pieno sostegno del governatore Vincenzo De Luca – dice il direttore generale Ciro Verdoliva – proseguiamo responsabilmente nel garantire cure fondamentali per il sollievo di pazienti. Lo facciamo mettendo in campo grandissime professionalità ed esperienze, prima fra tutte quella del professor Vincenzo Montrone. Mai il Cardarelli chiuderà le porte ai cittadini/pazienti. Questo è il nostro dovere».
Nel quadro della riorganizzazione della rete ospedaliera, le cure palliative saranno garantite in maniera appropriata da strutture specializzate inserite nella rete regionale della terapia del dolore e nella istituenda rete oncologica, così da offrire il massimo supporto possibile a chi, purtroppo, non ha la prospettiva di una guarigione. In nessun caso i posti letto attualmente disponibili al Cardarelli per le cure palliative saranno dismessi prima che questa alternativa sia completata e pienamente efficiente.