Mancano pochi giorni all’arrivo del Capodanno Cinese 2018. Gli asiatici saluteranno, dunque, il Gallo di Fuoco per avventurarsi in un nuovo segno, nell’Anno del Cane di Terra.
Il 2018, oltre ad appartenere all’undicesimo dei 12 animali dello zodiaco cinese (Topo, Bue, Tigre, Coniglio, Dragone, Serpente, Cavallo, Capra, Scimmia, Gallo, Cane e Maiale), dovrà rispettare anche uno dei cinque elementi (legno, fuoco, terra, metallo e acqua), e stavolta tocca alla Terra.
Il Cane, il migliore amico dell’uomo per antonomasia, la creatura che può comprendere lo spirito umano e obbedire al suo padrone, senza pregiudizi, senza giudicare. Per questo i cinesi lo considerano un animale di buon auspicio, collegandolo al dio Erlang che, secondo la credenza, era affiancato dal suo leale levriero mentre catturava i mostri. Si dice che chi sia nato sotto questo segno dimostri di essere fedele, rispettoso e tollerante verso il prossimo, gentile e generoso. L’elemento terra lo renderà ancora più calmo e pacato, concreto.
Nella tradizione orientale (che si basa sul calendario lunare e non su quello solare) il Capodanno Cinese coincide con la Luna Nuova che si verifica tra il 21 gennaio e il 21 febbraio, per questo stavolta avverrà il prossimo 16 febbraio, quando cioè la Luna Nuova in Acquario sarà il Capodanno. Le celebrazioni durano 15 giorni (si concludono con la Luna Piena) e culminano proprio il quindicesimo giorno con il Festival delle Lanterne, quando le famiglie si riversano nelle strade portando lanterne accese, ovvero la Luce come auspicio per il futuro.
La ricorrenza verrà celebrata, come accade ormai di consueto, anche in molte città Italiane.