Il 2017 si è chiuso come un anno positivo per quanto riguarda i prezzi degli immobili residenziali in vendita in Campania, che dopo periodi di instabilità si avvicinano finalmente al punto di pareggio (-0,2% su base annua). Comprare una casa in regione,
costa in media 1.940 euro/mq, il 21,9% in più rispetto al prezzo medio delle abitazioni nel Sud Italia (1.591 euro/mq). Anche affittare una casa in Campania costa di più rispetto alla media del Sud: in regione il prezzo si attesta sui 7,19 euro/mq contro i 6,51 del Sud.
Salerno si aggiudica il primato di città più cara per quanto riguarda i prezzi delle vendite: qui acquistare una casa costa 2.660 euro al mq. E Salerno è anche la città che registra una maggiore ripresa: nell’ultimo trimestre i prezzi sono saliti del 2,4%. Secondo capoluogo più caro Napoli, con un prezzo medio di 2.644 euro/mq. Anche a Napoli torna la fiducia nel mattone, con valori in ripresa dello 0,6% sempre nell’ultimo trimestre. Il capoluogo più economico della regione in cui comprare è invece Benevento (1.370 euro/mq), con valori però ancora in calo dell’1,2%. Ma nella regione la città che dà maggiori segni di sofferenza è Caserta che perde ancora oltre i tre punti percentuali (-3,2%) negli ultimi tre mesi del 2017. Bene Avellino che con un prezzo medio di 1.413 euro al mq raggiunge la stabilità.
Se a livello regionale i costi degli affitti tendono alla stabilità, la situazione è ancora molto diversa tra città e città. A differenza di quanto si nota per il mercato delle vendite, per quanto riguarda gli affitti è Napoli la città campana dove si spende di più: 10,73 euro/mq contro i 7,19 della media regionale e gli 8,98 della seconda città più cara, Salerno. Non solo: il settore degli affitti mostra rispetto a quello vendite notevoli differenze anche a livello di trend. I valori delle locazioni a Salerno, ad esempio, perdono ancora l’1,9% nell’ultimo trimestre mentre Caserta, i cui prezzi di vendita risultavano in calo, raggiunge valori stabili.