Non ha resistito al fascinoso richiamo dei social e tanto è bastato ai carabinieri della compagnia Napoli-centro per mettersi sulle tracce di un 22enne latitante napoletano, A. F., ritenuto vicino a un gruppo camorristico attivo nella zona della Pignasecca.
Il giovane ha postato una foto in cui era in compagnia della sua ragazza, durante i festeggiamenti di capodanno, con un augurio speciale “alle cose che verranno”, ma di certo non alludeva a quanto avrebbe trovato ad attenderlo una volta rientrato in Italia.
Infatti, il giovane è stato bloccato dai carabinieri all’interno della stazione centrale di Napoli, mentre rientrava dall’aeroporto di Fiumicino dove era atterrato per eludere i controlli allo scalo napoletano. Il 22enne era di ritorno da Malaga, dove aveva trascorso parte della latitanza.
Irreperibile dal maggio 2017, per sfuggire ad un ordine di carcerazione di 4 anni emesso dal Tribunale di Napoli per lesioni aggravate e detenzione e porto abusivo di armi: nel luglio 2014, infatti, aveva gambizzato in strada, alla Pignasecca, un uomo originario dello Sri Lanka.
Il giovane è stato trovato in possesso di documenti falsi, perché al momento della cattura ha esibito ai Carabinieri una carta d’identità con le generalità di un suo conoscente dei Quartieri Spagnoli, ed è stato ulteriormente segnalato all’autorità giudiziaria per ricettazione, poiché indossava un Rolex d’oro del valore di circa 20mila euro, provento di una rapina in Spagna.
Dopo le formalità è stato condotto al carcere di Poggioreale.