Torre del Greco (Napoli), 29 dicembre del 1967 – Giuseppe Piani, 38 anni, carabiniere scelto in servizio nel comune napoletano di Torre del Greco, doveva andare a festeggiare, insieme alla moglie e le due figlie, il capodanno dai suoi genitori a Santa Teresa di Riva, in provincia di Messina, ma quel pomeriggio fu ucciso mentre era in servizio.
Era alla guida della sua Fiat 500, non essendoci auto di servizio disponibili, e stava trasportando, insieme al brigadiere Antonio Pizzo, un pregiudicato che avrebbe dovuto scontare dieci giorni di carcere. Lo avevano tratto in arresto presso un negozio di barbiere e lo stavano conducendo in caserma; il pregiudicato si era arreso subito, non aveva opposto resistenza, e vista l’esiguità della pena da scontare non ritennero né di mettergli le manette, né di perquisirlo. Un errore che si rivelò clamoroso, perché il pregiudicato aveva con sè una pistola, dalla quale fece partire diversi colpi che raggiunsero i due carabinieri alle spalle.
Un errore che costò la vita a Giuseppe Piani, mentre il brigadiere Pizzo, nonostante fosse stato colpito in maniera grave, si salvò.