Gennaro Impegno è uno dei talenti in via d’estinzione del vesuviano, in quanto detentore di un lavoro artigianale che rischia di cedere il passo alle macchine industriali, a dispetto di un mestiere che sembra inimmaginabile senza il prezioso supporto delle mani: il panettiere o panificatore, che dir si voglia. In questo caso, non conta la forma, ma la sostanza e il Panificio Impegno, il luogo dove converge l’esperienza maturata nel corso di quasi 40 anni di mestiere, di sostanza ne possiede davvero tanta.
Complice il rispetto ossequioso per il lavoro artigianale, eccezion fatta per l’impastatrice (unico macchinario presente nella catena di montaggio forgiata a immagine e somiglianza dell’esperienza e delle competenze maturate sul campo dal panettiere Gennaro Impegno), tutti gli step necessari per la realizzazione di pane e derivati, avvengono con il solo supporto delle mani e rispettando i tempi di maturazione e lievitazione dettati dall’impasto, senza “forzature”: Gennaro lo paragona ad un “formaggio con i buchi” l’impasto del suo pane, appena adagiato sul banco dall’impastatrice e pronto per essere lavorato a mano, quindi nel momento in cui esibisce con orgoglio e spontaneità le sue alveolature.
Cottura in forni a camera alta costruiti a mano, alimentati con i gusci delle nocciole, capaci di garantire quella “doratura” che fa la differenza, impasto prodotto con lievito madre, maturazione e lievitazione a temperatura controllata: questi sono i punti di forza del tributo ad un must della tradizione vesuviana, come il pane di San Sebastiano al Vesuvio, conosciuto e gustato in tutta la Campania, che porta la firma del Panificio Impegno.
Come spesso accade, quando ci si trova davanti ad un prodotto di indiscutibile qualità, si intuisce che a fare la differenza è sono la cura del dettaglio e la costante ricerca della perfezione, soprattutto attraverso l’utilizzo di materie prime eccellenti e senza lasciare mai nulla al caso.
Gennaro è un leader del settore, innamorato del suo lavoro. Un’amore che non sbiadisce con il passare degli anni e che trapela in ogni singolo movimento, prezioso e fondamentale per trasformare un impasto in un buon pezzo di pane, di un orgoglioso detentore di un’autentica “arte artigiana” della quale, troppo spesso, vengono sottovalutati o sminuiti valore, solennità ed importanza. Un amore talmente vivo, quello che unisce Gennaro alla professione che ha iniziato a praticare quando aveva 10 anni, che ha voluto riunire intorno a sé la moglie e le figlie, conferendo al suo panificio una forte e determinante conduzione familiare, capace di imprimere un’ulteriore marcia in più al prodotto finale.
Sua moglie, con la meticolosa premura tipica di una mamma e che di per sè aggiunge quel prezioso tocco che rende tutto più buono, tra le tante cose, si occupa della preparazione dei dolci, dai biscotti all’amarena ai cantucci, senza trascurare le ottime torte, tutte realizzate con prodotti genuini, ai quali si affiancano le altre prelibatezze che quotidianamente abbondano nella vetrina del Panificio sito in via Luigi Palmieri 243 a San Sebastiano al Vesuvio: panini napoletani, ripieni al forno, pizza di scarole e l’intramontabile “ruoto di pizza” cotto nel forno a legna. Non solo pane e panini, in varie forme e consistenze, – anche integrale, su ordinazione – ma anche biscotti e moltissimi dolci.
In pieno clima natalizio, il Panificio Impegno non poteva non proporre i capisaldi della tradizione gastronomica napoletana: profumatissimi roccocò, nella versione classica, ma anche ricoperti di cioccolato, monoporzioni di struffoli e gli immancabili crostini, ottimi da accompagnare con il polipo o i frutti di mare, ma anche con le zuppe di legumi per renderle più “croccanti” e gustose.
Il Panificio Impegno è un autentico supermercato di sapori buoni e genuini, dove, anche acquistando prodotti ad occhi chiusi, si è sicuri di portare a casa “solo cose buone”. Prodotti fortemente arpionati alle radici e alle tradizioni di un luogo e che raccontano, boccone dopo boccone, l’essenza e la storia di un territorio.
Un autentico percorso gastronomico che inebria prima l’olfatto e la vista, prima di mandare in estasi il palato: il pane è il biglietto da visita di Gennaro Impegno e, dopo averlo assaggiato ed appurata la morbidezza della mollica che ben si sposa con la croccantezza della crosta, il palato esige e rivendica di gustare le altre prelibatezze esibite con orgoglio tra gli scaffali e la vetrina del panificio, frutto dell’esperienza e della passione del “maestro panettiere” Gennaro Impegno.