Il clima natalizio è entrato ufficialmente nel vivo e legittima “la caccia al regalo” e la corsa alla spesa per il gran cenone della vigilia e il pranzo di Natale. In entrambi i casi, stupire proponendo “qualcosa di nuovo” è un’impresa che diventa sempre più ardua, di anno in anno.
Il panettone, tuttavia, è un must della tradizione natalizia che non può e non deve mai mancare sulle tavole degli italiani, anche se le versioni classiche proposte dalle grandi catene industriali appaiono piuttosto superate, soprattutto per i palati sempre alla ricerca di sapori freschi e innovativi.
Ai piedi del Vesuvio, tra le strade del comune di Volla, “Picasso Lounge Bar” già da diversi anni ha letteralmente stravolto il concetto di bar e pasticceria, introducendo un nuovo modo di fare l’aperitivo e di gustare i dolci. Questi ultimi risultano particolarmente graditi ed apprezzati per la qualità e la freschezza che assicurano, complice un laboratorio di pasticceria ad hoc che lavora solo per sfornare dolci da leccarsi i baffi.
Attualmente, il laboratorio di pasticceria di “Picasso” è impegnato soprattutto nella realizzazione di panettoni artigianali ripieni di gusti che accantonano la classica spolverata di uva passa e canditi per cedere il posto a sapori ben più cremosi e accattivanti.
Cioccolato bianco e frutti rossi, Nutella, glassa di pistacchi di Bronte farcito con crema di pistacchi: sono solo alcune delle irresistibili varianti proposte dai pasticcieri complici del successo del Lounge Bar più quotato dell’area vesuviana.
Lasciato lievitare a testa in giù, come la tradizione impone, il panettone artigianale di “Picasso” viene realizzato utilizzando prodotti di eccellente qualità e seguendo tutti gli step necessari per sfornare un panettone degno di definirsi tale, il cui sapore viene degnamente completato ed esaltato da una farcitura a dir poco irresistibile.
Un prodotto che rientra di diritto tra le migliori proposte sulle quali puntare per un regalo sicuramente gradito e, ancor più, come dolce da esibire con orgoglio, per la gioia di grandi e bambini, alla fine del cenone e del pranzo di Natale, per concludere in dolcezza una ricorrenza sentita e speciale.