Numerosi pezzi di intonaco si sono staccati dal soffitto di una sala, nell’ala est della Reggia di Caserta. Il crollo è avvenuto intorno alle 13 di domenica 10 dicembre.
A dare l’allarme alcuni custodi che erano in servizio nelle vicinanze della sala “Delle Dame” che si trova poco distante dall’ingresso.
Secondo quanto accertato subito dopo il crollo dai tecnici, si tratta anche di pezzi di intonato decorato e affrescato, ma il distacco sarebbe accaduto in modo casuale in un momento in cui all’interno della stanza non c’era nessuno.
In virtù del crollo nella ‘stanza delle dame’, il percorso di visita è stato leggermente modificato.
La stanza è attigua a quella del ‘bagno della regina’.
“Il distacco di un pezzo di intonaco all’interno della Reggia di Caserta – precisa in una nota il direttore della Reggia Mauro Felicori – ha riguardato il soffitto del vano finestra della sala delle dame di compagnia. Da domani saranno compiute analisi più approfondite, consultando il software della stabilità degli aggetti lapidei dotato di sensori che rilevano eventuali micromovimenti, e installato dopo il recente restauro della facciata, per verificare se c’è stata qualche vibrazione in coincidenza del crollo.
“Fortunatamente – rende noto il funzionario – non ci sono stati feriti e la sala è stata immediatamente chiusa. Sul posto stanno lavorando i tecnici della Soprintendenza per verificare la natura del danno ed, eventualmente, anche le cause che hanno determinato il crollo”.
“Ma fin d’ora – osserva il direttore del museo – si può supporre che si tratti dell’esito di un rifacimento integrale compiuto dopo un terremoto negli anni ’30 che non ha ben aderito al supporto, e degli interventi di rafforzamento eseguiti nel 1985, quando ancora si realizzavano iniezioni di cemento che nel tempo si sono rivelate talvolta ncompatibili con la calce”.
“Purtroppo tali problematiche – osserva Felicori – che non hanno comunque alcun rilievo strutturale, non sono visibili dall’esterno, tant’è che non si erano registrati segnali di distacco nei mesi scorsi quando per la prima volta sono state redatte le schede di rilievo dello stato di conservazione delle finiture interne delle sale dell’appartamento storico. La prossima settimana affideremo il lavoro di ripristino”.