Trascorrere le festività nell’arcipelago delle isole Baleari significa vivere un’esperienza unica, in cui le tradizioni regalano nuove appaganti sensazioni: stupirsi prendendo parte agli eventi celebrativi a Minorca e Maiorca, lasciarsi incantare dalle canzoni popolari delle Pitiuse e chiudere gli occhi gustando i sapori della ricca offerta gastronomica delle isole e tutto ciò che serve per vivere al meglio il Natale in queste quattro perle del Mediterraneo.
Su ognuna delle isole la stagione delle feste è aperta in maniera differente. A Minorca il Natale è anticipato dall’arrivo di quattro personaggi: i llumets, simpatici elfi che secondo la leggenda vivono a Colom – un isolotto a est di Minorca – e sono incaricati di accendere le luminarie nelle strade e nelle piazze la prima domenica di dicembre, dando così ufficialmente il via al periodo più magico dell’anno. Per vederli è necessario appostarsi in Plaza de la Constitución de Mahón e rivolgere lo sguardo alla facciata della chiesa di Santa Maria: i llumets si arrampicano furtivi sulla torre del campanile e da lì salutano gli spettatori e distribuiscono dolci e caramelle ai presenti. I quattro folletti hanno anche il compito di mettere fine ai festeggiamenti spegnendo le luminarie subito dopo il Día de Reyes, il 5 gennaio. Non appena si addormentano i minorchini, i llumets tornano all’isola di Colom per restarci fino alle prossime festività natalizie.
A Formentera il periodo natalizio inizia con l’apertura del Mercado de Navidad che si tiene nell’area pedonale di Plaza de la Constitución, nella cittadina di Sant Francesc. Realizzato con il patrocinio della Consejería de Comercio, questo mercato tradizionale vede protagonisti i negozianti e gli impresari locali che espongono su bancarelle una moltitudine di articoli. Il Mercado de Navidad è aperto tutti i giorni tra il 1 dicembre e il 6 gennaio e in queste giornate sono previsti una serie di eventi interessanti per il pubblico, tra cui spettacoli musicali, giochi e workshop dedicati a tutte le fasce d’età. Inoltre, la Consejería de Cultura organizza, in coincidenza con l’apertura della manifestazione, un concerto di canzoni popolari dedicate alla Natività.
Natale in Tavola
Storia e tradizione si fondono nella gastronomia e ogni luogo delle isole dà l’opportunità di gustare i prodotti caratteristici di questo periodo dell’anno: molte varietà di torrone artigianale; leensaïmada ripiene di marzapane e cabello de Ángel (una particolare marmellata di zucca); i Peix in pasta real (pasta di mandorle); dolci biscotti al cocco o alla cannella, sono solo alcune delle delizie tipiche che si incontrano sulle tavole e nelle strade aMaiorca. Non sono solo i dolci a troneggiare sul menù delle feste a Natale e a Santo Stefano – noto come Segunda Fiesta de Navidad -, quando i pasti principali sono riunioni familiari importanti da onorare con banchetti pieni di ogni leccornia. Lasopa rellena (zuppa ripiena) un piatto elaborato a base di pane, carne e verdura fa da apertura ai conviti natalizi sulla maggiore delle isole Baleari, seguita da pietanze ricche come la carn freda de Nadal o la laboriosa pasta farcida, conchiglioni di pasta ripieni di carne e serviti in brodo. La carne è protagonista sulle tavole maiorchine dell’entroterra: pollame e maialino da latte arrosto o in umido; ricette a base di tacchino come il tacchino ripieno o lo scampi – uno stufato a base di carne, patate e cipolla leggermente fritta, pomodori, aglio e vino bianco con salsa di nocciole e pinoli, non mancano, mentre nei villaggi costieri è consuetudine servire pesce stufato alla maiorchina, cucinato con patate, cipolle, bietole, prezzemolo, aglio e pomodori, insaporito da sale, pepe, paprica dolce e olio d’oliva.
In tema di gastronomia natalizia, a Ibiza è tradizione – consumare accompagnato ai dessert e talvolta alle colazioni – la Salsa de Nadal, una sorta di torrone liquido preparato con un mix di ingredienti molto particolare: pasta di mandorle, zucchero, miele, spezie e brodo di carne, che conferiscono a questo condimento un sapore molto intenso, ma al contempo delizioso. La Salsa de Nadal è molto simile alla salsa Mossona a cui manca il miele ed è la protagonista degli antipasti e dei dessert delle feste a Formentera.
Sulle note della tradizione
In tutte le isole Baleari il Natale viene celebrato solennemente in occasione delle Matines, le messe di mezzanotte: quelle di Maiorca sono celebri a livello internazionale grazie al Cant de la Sibilla. Dichiarato Patrimonio Culturale Immateriale dall’UNESCO nel 2010, questo emozionante canto religioso di origine medioevale, è stato introdotto sull’isola dopo la sua conquista da parte di Giacomo I d’Aragona. Il testo in latino – adattato in catalano dal XIII secolo – profetizza l’arrivo del Redentore e il giudizio finale, ed è cantato da una sola persona di voce angelica – generalmente un bambino o una bambina – che indossa una veste bianca e un cappotto ricamato in classico stile medievale. Il cantante porta una spada sospesa in aria davanti al viso per tutta la durata della canzone e si esibisce senza accompagnamento musicale.
A rendere note a livello internazionale le Matines di Ibiza e Formentera, ci sono invece leCaramelles de Navidad, canzoni di origini molto antiche che annunciano la nascita di Gesù. Vengono cantate prima della messa di Natale da due persone accompagnate dalla musica di vari strumenti tra cui il flauto, l’espasí e le nacchere. Si tratta di una tradizione culturale che viene trasmessa oralmente di padre in figlio sulle isole Pitiuse da più di cinque secoli, e per questo le Caramelles sono state dichiarate Bene di Interesse Culturale nel 2005.
La musica caratterizza le giornate che anticipano il Natale a Ibiza: il 15 e il 16 dicembre si celebra la Audición de Navidad, un vero e proprio concerto realizzato dalla Escuela de Música de Ibiza. Anche il Coro de la Ciudad de Ibiza organizza un evento musicale di Natale il sabato stesso, mentre la Banda Sinfónica de la Ciudad de Ibiza, domenica 17 si esibirà presso lo Espacio Cultural Can Ventosa.