Una delegazione di giurati e sponsor del Premio GreenCare consegneranno al direttore del Mann Paolo Giulierini il GreenCare 2017 per l’azione “Arte contemporanea inserita in un giardino”. L’appuntamento è per domani, mercoledì 15 novembre, ore 10.30, nella sede del Museo Archeologico Nazionale. Saranno presenti, tra gli altri, la presidente del FAI – Delegazione Campania Maria Rosaria de Divitiis, Michele Pontecorvo Ricciardi, componente del Comitato Promotore del Premio e main sponsor con l’azienda di famiglia Ferrarelle SpA, il cavaliere del lavoro Gianni Russo, sponsor dell’iniziativa con la Russo di Casandrino Spa, e l’ideatrice del Premio Benedetta de Falco.
“Siamo lieti di sostenere il Premio Green Care perché esso ci consente di proseguire quella stessa missione di educazione e sensibilizzazione alle tematiche ambientali che quotidianamente riversiamo nella nostra attività di imbottigliatori, fermamente convinti che il rispetto della risorsa acqua passi prima dal rispetto e dalla valorizzazione della natura e della terra di cui essa è dono” afferma Michele Pontecorvo Ricciardi di Ferrarelle SpA. “Riteniamo inoltre che tutte le aziende, come forma di riconoscenza e restituzione, abbiano il dovere di sostenere il proprio territorio e le sue bellezze, e il lavoro compiuto da Paolo Giulierini si muove in questa direzione, coniugando sapientemente beni culturali e ambiente”.
“Ho creduto nell’iniziativa fin dal suo debutto – dichiara Gianni Russo – Promuovere e diffondere l’amore e la cura per il patrimonio naturale del nostro territorio, rappresentano una mission ambiziosa, pulita ed elemento accrescitivo per alimentare nei giovani le coscienze civiche necessarie. Rispettare l’ambiente, curarlo e comprendere l’importanza della sua tutela, è il motivo ispiratore di GreenCare. Aver intrapreso un’attività di valorizzazione del verde all’interno del Mann, simbolo di cultura e conoscenza, rappresenta la fisiologica continuazione del progetto; il riconoscimento al direttore Paolo Giulierini, animatore della convergenza tra il green e le mostre di arte contemporanea, ne ravvivano ed arricchiscono i reali contenuti culturali ed educativi. È mia personale intenzione continuare a sostenere il progetto green care con la speranza che una più ampia platea possa accrescere nei confronti del nostro territorio una sempre maggiore sensibilizzazione alla tutela del verde”.
Il Premio GreenCare, nato nel 2016 per diffondere un senso civico più orientato alla cura del verde urbano pubblico e privato, da mercoledì sarà anche online con il sitowww.premiogreencare.org. Attraverso il sito i docenti delle Scuole Primarie dell’Area Metropolitana di Napoli potranno iscrivere le loro classi (scadenza bando 30 novembre 2017) al programma/concorso GreenCare School: riceveranno gratuitamente il libro “Dalla parte del vento” per lavorare sul tema del verde con gli alunni.
La Giuria del Premio è composta da Alberta Campitelli, vice presidente dell’Associazione Parchi e Giardini d’Italia (Roma), Maria Rosaria de Divitiis, Presidente FAI Campania, Riccardo Motti, direttore dell’Orto Botanico di Portici (Università Federico II), Patrizia Spinelli Napoletano, Presidente Garden Club Napoli, Mariella Utili, Segretario regionale per la Campania del Ministero dei beni e le attività culturali e del turismo, Judith Wade, presidente di Grandi Giardini Italiani (Como), Alessandra Vinciguerra, presidente della Fondazione William Walton e direttrice dei Giardini La Mortella (Ischia), Simonetta Zanon della Fondazione Benetton Studi Ricerche (Treviso).
La motivazione del Premio GreenCare 2017 al Mann – Il Premio GreenCare 2017 per l’azione “Introduzione in un’area verde pubblica di un elemento di arte contemporanea” è assegnato al Mann per le mostre allestite nei cortili interni: Pontifex Maximus di Alexey Morosov e Reperti impossibili di Michele Iodice. Dopo un attento lavoro di restituzione alla fruizione dei due cortili interni dello storico Museo Archeologico Nazionale di Napoli, attraverso ampie aiuole, rigenerate con prato e piante ben curate, è stata intrapresa un’attività di valorizzazione dei due spazi verdi, introducendovi periodiche mostre di arte contemporanea: felici innesti, soprattutto installazioni site-specific, che hanno evidenziato la bellezza dei cortili a giardino in un dialogo continuo che esalta la funzione degli spazi a verde. E’ una doppia restituzione alla collettività: l’accoglienza in quei luoghi viene proposta da una o più opere di arte contemporanea per offrire al visitatore un’ulteriore esperienza di visita con un valore pedagogico contemporaneo. Lo sguardo del visitatore può continuamente sperimentare uno spazio verde, sempre eguale nell’impianto botanico, eppure sempre diverso perché nuovo è ogni volta il dialogo tra il verde e le opere d’arte, generando curiosità, nuovi percorsi emotivi e la voglia di ritornarvi.