Continua la corsa del Napoli di Sarri che in campionato conquista l’ennesima vittoria: gli azzurri restano quindi in vetta alla classifica a punteggio pieno.
Il Napoli travolge il Cagliari nell’anticipo domenicale della settima giornata di serie A. I partenopei, a punteggio pieno a quota 21 punti, si portano a + 3 dalla Juventus in testa alla classifica in attesa del posticipo di stasera dei bianconeri contro l’Atalanta. Ad aprire le danze è il capitano azzurro, Marek Hamsik (4′ pt), poi, prima del rientro negli spogliatoi ci pensa Mertens su rigore (40′ pt) a mettere l sicuro il risultato e nella ripresa è arrivato anche il goal di Koulibaly (2′ st).
Apprensione nel finale per Faouzi Ghoulam, che si è accasciato sul terreno di gioco e poi ha lasciato il campo a Mario Rui nel finale di Napoli-Cagliari, stato sostituito perchè febbricitante.
Il difensore azzurro aveva già avvertito i primi sintomi influenzali tra il primo ed il secondo tempo.
Quella di oggi è stata senza dubbio la partita che ha visto il capitano azzurro tra i grandi protagonisti del match. A -1 dalla storia azzurra. Marek Hamsik, con il gol segnato contro il Cagliari, ha raggiunto quota 114.
Il capitano azzurro è al secondo posto nella speciale classifica dei bomber azzurri ed ha avvicinato ulteriormente la leadership di Maradona in testa con 115 reti.
Marek è alla sua undicesima stagione al Napoli ed ha segnato il suo primo gol in Serie A il 16 settembre 2007 al San Paolo in Napoli-Sampdoria 2-0.
“Segnare è sempre bello, ma ciò che conta è che vinca il Napoli”. Marek Hamsik ha infilato la sua prima rete stagionale ed è ad un solo gol dal primato di Maradona.
“Sì, sono contento, prima o poi raggiungerò questo traguardo, ma quello che mi interessa principalmente è che abbiamo vinto la settima partita e che stiamo facendo benissimo sinora”.
“Vincere 7 gare su 7 è tanta roba, l’impegno nostro è massimo per proseguire su questa strada. Non ci nascondiamo, conosciamo le nostre potenzialità e vogliamo lottare per il primato fino alla fine”.
“Adesso c’è la sosta per le Nazionali, poi avremo un ottobre molto intenso. Potrebbe essere un mese decisivo per il futuro del campionato e daremo il massimo per cercare di proseguire la striscia positiva”