Appuntamento con la storia al San Paolo di Napoli dove alle 15 di domenica 17 settembre si disputerà il primo derby in massima serie tra Napoli e Benevento. Il tempio del calcio di Fuorigrotta ospiterà 45.000 spettatori, tra cui 11.000 i tifosi ospiti.
Testacoda tra la capolista Napoli e l’ultima in classifica Benevento: ospiti fermi a zero punti dopo tre giornate, azzurri a punteggio pieno.
Reduce dalla sconfitta di Champions contro lo Shakhtar, il Napoli si rituffa in campionato per allungare in vetta alla classifica. Azzurri a caccia del record di 9 vittorie consecutive, di fronte un Benevento a secco di punti.
L’impostazione che il tecnico azzurro intende imprimere alla gara è quella di partire con quasi tutti i titolari per poi farne rifiatare – in corsa – almeno un paio tra quelli più impiegati sin qui. In regia torna Jorginho, la cui assenza in casa dello Shakthar si è fatta sentire.
Le scelte di Sarri figlie del minutaggio di Champions, tornano dal 1′ Allan, Jorginho e Mertens, che erano in panchina nella trasferta ucraina. Zielinski potrebbe far tirare il fiato ad Hamsik. In difesa Maggio e Maksimovic si candidano al posto di Hysaj e Koulibaly. Non convocato Tonelli per scelta tecnica, gioca con la Primavera.
Baroni perde Ciciretti per un problema muscolare in allenamento, out anche Iemmello, Costa e D’Alessandro: Lombardi (favorito su Parigini) e Lazaar verso una maglia dal 1′. Ballottaggi Di Chiara-Letizia e Puscas-Armenteros, con i primi in vantaggio sui secondi.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.
BENEVENTO (4-4-2): Belec; Venuti, Lucioni, Antei, Di Chiara; Lombardi, Cataldi, Memushaj, Lazaar; Coda, Puscas.