Gli azzurri hanno superato per 3-0 il Bologna in trasferta, dopo aver sofferto per un’ora la squadra di Donadoni raggiungendo a punteggio pieno Juventus e Inter. I padroni di casa non demeritano e Reina si deve superare in un paio di occasioni su Verdi e Destro; dopodiché sono i talenti di Sarri a portare a salire in cattedra per portare a casa i tre punti. Sblocca il risultato Callejon: classica azione di Insigne con cross sul secondo palo che trova lo spagnolo, bravo a scappare alle spalle di Masina e a trafiggere di testa Mirante. E’ il 66′ e la partita si indirizza definitivamente verso la squadra campana. Il Bologna molla la corda ed è punito da Mertens. Il belga ruba palla a Pulgar e calcia di sinistro in area di rigore, facendo passare il pallone sotto le gambe del portiere. Il tre a zero è un’azione al quale il Napoli ha abituato da tempo: uno due pregevole tra Ghoulam e Mertens; l’algerino allarga per Callejon, altruista nel servire Zielinski a centro area (sfruttando lo spazio lasciato da Mertens). Il tap-in in scivolata del polacco chiude la partita su un 3-0 pesante per la squadra di Donadoni. Gli emiliani, quindi, restano fermi a quota 4 punti in classifica.
I padroni di casa, come detto, approcciano bene alla gara grazie a un modulo super offensivo ma bilanciato. Verdi e Di Francesco fanno tutta la fascia e danno una mano anche in copertura, con Palacio libero di svariare sul fronte offensivo alle spalle di Destro. E’ con un modulo spregiudicato che il Bologna riesce a mettere sotto scacco per un’ora il Napoli, creando occasioni pericolose. La prima con una punizione di un ottimo Verdi, che Reina deve respingere in calcio d’angolo. E’ il primo tempo e il Napoli non riesce a creare occasioni, anche se reclama un angolo per intervento al limite di Helander su Mertens. Il Napoli poi perde Chiriches, che lascia il posto a Raul Albiol.
Nel secondo tempo il Bologna parte bene con un tiro di Destro parato da Reina, che salva il risultato insieme a Koulibaly, presente nello spazzare la palla sulla linea dopo un maldestro tentativo di rinvio. E’ l’ultimo squillo dei padroni di casa che vanno sotto su un’azione estemporanea creata sull’asse collaudata Insigne-Callejon. Il cross al millimetro del fantasista beffa Masina e trova lo spagnolo puntuale. Il Napoli smette di soffrire grazie anche a un Albiol dominante in difesa e il Bologna sbanda. Pulgar prima toglie a Verdi una punizione calciandola alle stelle, poi perde un pallone sanguinoso sul quale si fionda il belga: Mertens entra palla al piede fino in area di rigore dove supera con un sinistro forte e rasoterra Mirante. L’ultima azione è il manifesto del calcio di Sarri e il gol siglato da Zielinski è il nono in tre partite (3-1, 3-1, 3-0) di campionato: l’altra buona notizia è che per la prima volta il Napoli non subisce reti in questo campionato. Ed è già partito il duello con Inter e Juventus.