Il Lollo Caffè Napoli chiude il Futsal Masters di Breslavia al quarto posto. Gli azzurri lasciano il gradino più basso del podio al Barcelona Futbol Sala, bravo a ribaltare l’iniziale vantaggio di Patias nel corso della ripresa e poi legittimare la vittoria con una prestazione di valore. Prepartita all’insegna del Fair Play, con le squadre che arrivano all’Hala Orbita a bordo dello stesso bus ed il Barcelona che indossa le t-shirt con la scritta Força Barcelona, regalate ai blaugrana dal club azzurro.
Mister Cipolla è costretto a rinunciare a Marco Scigliano e Lolo Suazo, non al meglio. Andrè, Patias, Peric e Jelovcic, assorbite le scorie del fastidioso virus intestinale che li ha colpiti nella giornata di ieri, sono regolarmente in campo. Nonostante le condizioni non ottimali, gli azzurri partono molto bene e con Patias vanno vicini al vantaggio. Il suono sordo del palo, però, nega la gioia del gol al pivot ex Benfica, con De Luca che non riesce a sporcare il pallone in rete sul tap in. La gioia del gol, però, è solo rimandata perché Patigol centra il bersaglio grosso al minuto 8. I blaugrana reagiscono, ed impensieriscono Chinchio in più di un’occasione, ma il portiere azzurro non lascia passare gli spifferi. Gli azzurri avrebbero anche qualche buona opportunità per provare ad aumentare il vantaggio, ma la prima frazione scivola via sull’ 1-0. Nella ripresa affiorano i segni della stanchezza in casa napoletana. La manovra perde di fluidità e i ragazzi di Xavi Closas cominciano a premere sull’acceleratore con maggiore convinzione. Xavi Cols, al 5′, concretizza una transizione veloce e trova il pari. Il Napoli prova subito a tornare davanti con Patias, assistito direttamente da Chinchio, ma la sua spizzata di testa non centra lo specchio della porta. All’8′ la svolta del match col Barcelona che trova un micidiale uno-due. Le reti di Juan Josè e Luis Garcia, in rapida successione, costituiscono uno strappo deciso nella storia del match. Al 9′ gli azzurri provano a rientrare in partita con Duarte, ma il capitano catalano Miquel Feixas stoppa la conclusione di Japa. Neppure il portiere di movimento riesce a rimettere in discussione le sorti del match, perché proprio Feixas si trasforma in goleador e per due volte dalla propria area di rigore disegna le parabole che valgono la doppietta personale ed il 5-1 finale.
“Potevamo sicuramente far meglio – il commento del tecnico azzurro Francesco Cipolla – nelle ultime due gare le nostre prestazioni non sono state al livello di quelle di inizio torneo. Il virus intestinale che ha colpito alcuni ragazzi ci ha un pò condizionato, ma nessuno si è tirato indietro ed ha stretto i denti per essere in campo ed aiutare i propri compagni. Dobbiamo crescere e migliorare- continua il mister -, ma questo lo sapevamo già. E’ chiaro che in questa fase della preparazione non possiamo essere brillanti, però sin dalle prossime uscite siamo chiamati a fornire prestazioni più convincenti, tenendo sempre ben presente qual è il nostro percorso da quì all’inizio del campionato. Siamo grati alla società per averci dato la possibilità di partecipare ad un torneo internazionale, confrontandoci con squadre importanti del panorama europeo. E’ questo il profilo che il club vuole raggiungere. Ora torniamo a Napoli per proseguire il lavoro in vista dell’esordio in campionato, con l’obiettivo di arrivarci al meglio delle nostre potenzialità”.