Un 48enne di origini bosniache ha ferito l’ex moglie, aggredendola con un martello e poi si è tolto la vita impiccandosi. E’ accaduto oggi, sabato 2 settembre, a San Giorgio in Bosco, in Provincia di Padova. L’uomo viveva a Cadoneghe, in provincia di Padova. La donna, un’italiana di 38 anni, è ricoverata in ospedale a Padova, ma non è in pericolo di vita. Illesi i due figli della coppia, entrambi minorenni, presenti in casa con la mamma al momento del fatto e che hanno assistito a quelle brutali scene. La donna, impiegata, dopo la separazione dal marito si era trasferita in un altro comune.
L’ennesimo caso di omicidio- suicidio che vede nella non accettazione della fine della relazione sentimentale il fattore che scatena la violenza e che, oggi, solo per una fortuita casualità non ha sortito la morte di un’altra donna.
Il 48enne non accettava la separazione e oggi aveva deciso di recarsi in casa dell’ex moglie, forse per tentare un riavvicinamento. Tra i due è scoppiato un diverbio, degenerato nell’aggressione: prima l’uomo ha colpito la donna alla testa con un martello, quindi è uscito in giardino e si è impiccato a una trave del portico sul retro dell’abitazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Cittadella.