Sette giorni dopo l’agguato messo a segno nell’area parcheggio della villa comunale di Ponticelli, si torna a sparare alle porte della periferia orientale di Napoli.
Tre killer sono entrati in azione nel cuore della notte tra il 31 agosto e il 1 settembre. Bersaglio dell’agguato Danilo C., 33enne di Casalnuovo di Napoli, raggiunto da almeno 7 colpi di pistola al torace e alle braccia.
Il commando di fuoco ha raggiunto il 33enne sulla strada statale 162 che da Volla porta a Cercola: la vittima, già nota alle forze dell’ordine, è stata avvicinata da una Fiat Panda a bordo della quale c’erano tre persone che hanno indirizzato all’uomo i colpi d’arma da fuoco che lo hanno gravemente ferito. Soccorso da alcuni passanti, l’uomo è stato poi trasportato dal 118 all’ospedale Loreto Mare di Napoli dove i medici lo hanno sottoposto a un intervento chirurgico.
L’uomo, come detto, già noto alle forze dell’ordine, in quanto in passato era legato al business dello spaccio di droga a Pomigliano d’Arco. Seppure gli inquirenti non escludano nessuna ipotesi, la pista più battuta al momento appare quella che colloca l’agguato nell’ambito di un regolamento di conti interni, riconducibili proprio al controllo del traffico della droga nei comuni dell’entroterra vesuviano.