Una notte di follia cieca e cruda, quella che si è consumata nella notte tra il 25 e il 26 agosto e che ha visto un branco di quattro ragazzi violentare ripetutamente a turno una turista polacca di 26 anni in vacanza a Rimini con il fidanzato e un gruppo di amici. I due si erano appartati sulla battigia del Bagno 130 in cerca di intimità, ma la ragazza è stata violentata barbaramente sotto gli occhi impotenti del fidanzato, picchiato e derubato, e lasciato sul posto privo di sensi.
Stando alle prime ricostruzioni, i quattro sarebbero tutti stranieri, uno dei quali pare di colore. Dopo la violenza riversata sulla giovane coppia, il branco è giunto a ridosso della Statale 16 Adriatica nei pressi di una nota discoteca di Miramare e ha notata una transessuale peruviana. I quattro giovani, col cappuccio delle felpe calato sul volto, hanno aggredito anche lei e, anche questa volta, a turno hanno abusato di lei per poi rapinarla e lasciarla semincosciente nei pressi di un fossato. Secondo gli inquirenti della squadra Mobile della Questura di Rimini, che indagano sulla duplice violenza, su entrambi gli episodi c’è la firma dello stesso branco.