Sono stati 1505 i visitatori che in questa prima domenica di agosto ad ingresso gratuito hanno scelto il Museo di Capodimonte e 7640 quelli che si sono concessi una passeggiata nel Real Bosco al fresco degli alberi secolari, alla scoperta delle delizie del Giardino cino-inglese e del Giardino Barocco.
Al museo è stato possibile ammirare la mostra in corso Jan Fabre. Naturalia e Mirabilia, a cura di Sylvain Bellenger e Laura Trisorio (sala 82, secondo piano) nell’ambito del ciclo Incontri Sensibili, che mette a confronto in questo caso due opere dell’artista belga realizzate interamente con gusci di scarabeo gioiello, elemento distintivo e ricorrente della sua ricerca – Spanish Sword (Knight of modesty) / Spada spagnola (Cavaliere di umiltà) e Railway Tracks to Death / Binari verso la Morte – con la Wunderkammer o “camera delle meraviglie”, una raccolta di curiosità tipica delle collezioni d’arte del Cinquecento e Seicento custodite al Museo di Capodimonte.
Un tuffo nei capolavori d’arte al secondo piano nella Galleria delle arti a Napoli dal ‘200 al ‘700, nell’arte contemporanea, e nel ‘900.Molto apprezzata anche la visita a tema Vita… da animali. Iconografie zoologiche, domestiche e selvatiche nei dipinti e negli oggetti di Capodimonte, a cura di Chiara Ruggiero, proposta questa mattina dai Servizi Educativi del museo.
Dalla visita reale a quella virtuale: da oggi e per tutto il mese di agosto sarà possibile condividere la propria esperienza sui social utilizzando l’hastag della campagna social del Mibact- Ministero dei Beni e delle Attività culturali #attimidigioia o #agostoalmuseo: una sorta di caccia al tesoro digitale per catturare “istantanee di felicità” nelle tantissime opere del patrimonio culturale italiano. I visitatori, muniti di smartphone o macchina fotografica sono invitati a cercare immagini di festa raffigurate nelle opere e nelle collezioni nei 420 musei e luoghi d’arte statali (sculture, vasi, arazzi, affreschi, tele, tavole) e a condividerle sui social network. Per scaricare tutte le locandine social www.beniculturali/