Un festival dedicato all’olio d’oliva, uno degli alimenti cardini della dieta mediterranea, è quello in programma ad Albanella, in provincia di Salerno, da sabato 5 a martedì 8 agosto 2017.
Il “Rotunnella Fest”, questo il nome dell’evento, è promosso dalla Pro loco di Albanella presieduta dal Presidente Vincenzo Maraio, in collaborazione con uno dei premi musicali più interessanti d’Italia, “Botteghe d’autore”, un festival che negli anni è riuscito a riscuotere grandi consensi di pubblico e, soprattutto, di critica di settore, grazie ai “big” della musica che hanno calcato il palco delle scorse edizioni, ma anche all’attenta scelta degli “artisti emergenti” accuratamente selezionati dall’organizzazione.
Quest’anno, la direzione artistica punta su nomi più vicini all’immaginario musicale odierno con quattro concerti, tutti a ingresso libero, che avranno come protagonisti alcune delle realtà musicali più rinomate che offre il panorama italiano.
Si parte sabato 5 agosto con l’energia live dei La Maschera – nome che rende omaggio a Pirandello e ad Eduardo De Filippo – giovane band napoletana che miscela l’innovazione degli stilemi musicali proposti con la tradizione.
Domenica 6 agosto, una delle band più controverse degli ultimi anni: il Management del Dolore Post-Operatorio. Molti i palchi importanti calcati in tutta Europa, dal Popkomm di Berlino allo Sziget Festival di Budapest, fino al Concerto del Primo Maggio a Roma. Da poco usciti con l’album “Un incubo stupendo”, che sta mietendo consensi in tutto lo Stivale, il Management del Dolore Post-Operatorio promette un live incalzante ed energico, oltre che sfrontato.
Lunedì 7 agosto un’altra band ultra acclamata, reduce da una lunga serie di concerti sold-out nei migliori music club d’Italia e freschi dall’opening ai Radiohead a Monza: gli Ex-Otago. Caratterizzati da live energici e, soprattutto, (auto)ironici, gli Ex-Otago sono riusciti nel giro di pochi anni a crearsi attorno un forte appeal che li ha portati a collaborare con artisti del calibro di Eugenio Finardi, Caparezza e Levante.
Martedì 8 agosto a salire sul palco sarà Zibba, un personaggio in bilico fra il cantautorato e il songwriting:
scrive per artisti quali Cristiano De André, Jovanotti e, insieme a Tiziano Ferro, concorre alla stesura di “La vita e la felicità”, brano interpretato da Michele Bravi, vincitore della settima edizione di X-Factor. Tra gli ultimi suoi brani interpretati da altri artisti figurano anche “Spostato di un secondo” cantato da Marco Masini e “Togliamoci la voglia” cantato da RAIGE e Giulia Luzi, entrambi presentati alla 67° edizione del Festival di Sanremo. I riconoscimenti più importanti raccolti da Zibba negli anni sono il Premio della Critica Mia Martini ed il Premio Sala Stampa “Lucio Dalla” a Sanremo, oltre al Premio Bindi, il premio “L’Artista che non c’era” e la Targa Tenco. Ad anticipare l’esibizione di Zibba, Mirkoeilcane, in rappresentanza dell’edizione 2016 di “Botteghe d’autore”.
Gli artisti selezionati per concorrere al premio sono Agnese Valle, Antonio Langone, Francesco Amoruso, Gabriella Martinelli, Gerardo Tango, gli Ignorantia Legit, Lorenzo Goccia, la Massimo Francescon Band, Mizio Vilardi, Giacomo Lariccia e Pietro Verna.
Non mancherà nel festival l’aspetto enograstronomico: tutte le sere gli stand proporranno piatti tipici della tradizione come le purpette e mulugname mbuttunate, zitun spezzati, spaghetti aglio e uoglio, ciambotta nel viccio, vicci fritti, patate fritte paesane.