Il primo passo per iniziare a investire nel trading online è quello di scegliere un broker adeguato e soprattutto affidabile. Sul mercato oggi ne girano diversi che propongono una marea di servizi per gli utenti.
Negli ultimi anni per la verità l’offerta è cresciuta e si assiste ad una sorta di ‘guerra’ tra broker per accaparrarsi un numero sempre più elevato di clienti. Questa corsa sfrenata avviene a colpi di bonus e proposte allettanti legate soprattutto a commissioni sempre più basse, quando non de tutto assenti; alla concessione di una serie di servizi affini utili per iniziare a fare trading.
Ebbene visto che i broker sono tantissimi e che il gioco, come si dice in questi casi, inizia a farsi duro, è bene avere un quadro un po’ più preciso per andare ad effettuare una scelta più consapevole.
I nomo noti sul mercato sono sempre quelli: 24Option, eToro, iQ Option e, ultimamente, anche Markets.com. Si tratta di piattaforme note e comunque affidabili, colossi del settore che possono offrire serietà e sicurezza, come chiunque può riscontrare effettuando ricerche in rete.
Il web è pieno di pareri e consigli su questo tema: si possono trovare molte recensioni di markets.com ad esempio, ovvero una delle piattaforme che oggi gode della maggiore popolarità in rete.
Si parla di uno dei più importanti broker europei, regolamentato in Italia dalla Consob (organismo di vigilanza sulla Borsa con il compito di dare licenze ai broker) e utilizzato da moltissimi investitori, tanto esperti quanto alle prime armi, in tutta Europa.
I vantaggi di questo broker, che poi sono quelli che si ricercano in qualsiasi piattaforma, sono essenzialmente conto demo gratuito, bonus di benvenuto, sezione dedicata alla formazione con circa diversi webinar nuovi ogni mese e assistenza dedicata.
Le qualità che un broker dovrebbe avere per essere scelto sono racchiuse tutte in questi concetti. Devono essere convenienti, ovviamente, dal punto di vista economico; sicure e regolamentate così da non mettere a rischio il capitale del cliente; fornire anche un servizio di formazione per consentire a chiunque, prima di iniziare ad utilizzare lo strumento, di farsi una cultura così da prepararsi ai nastri di partenza un po’ più preparato e informato su da farsi.
Ecco cosa vuol dire scegliere il broker più adatto alle proprie esigenze: andare a valutare tutti questi punti, imprescindibili e fondamentali; quindi procedere anche con dati soggettivi, valutando aspetti cui ciascun trader conferisce più o meno importanza.