• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
venerdì, 31 Ottobre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Cadavere ritrovato in un fondo del Lotto 10 di Ponticelli: è il giovane scomparso a Parete?

Luciana Esposito di Luciana Esposito
30 Luglio, 2017
in Cronaca, In evidenza
0
Cadavere ritrovato in un fondo del Lotto 10 di Ponticelli: è il giovane scomparso a Parete?
Share on FacebookShare on Twitter

2592101_2057_whatsapp_image_2017_07_30_at_20-56-23-jpg-pagespeed-ce-g_kuzexfwrPonticelli blindata, durante l’ultima domenica di luglio, segnata da un macabro ritrovamento: un cadavere, in avanzato stato di decomposizione, ritrovato in un fondo, una sorta di vano adibito a garage, in via Eduardo Scarpetta, arteria cruciale del Lotto 10, uno dei tanti rioni popolari del quartiere densamente più popolato e geograficamente più esteso della città di Napoli.

ADVERTISEMENT

Sarà la perizia del medico legale ad accertare se il  corpo senza vita non ancora identificato potrebbe essere quello di Vincenzo Ruggiero, il 25 anni di Parete, scomparso il 7 luglio scorso e ucciso dal 35enne Ciro Guarente, ex militare di San Giorgio a Cremano, ma residente a Giugliano in Campania in forza negli uffici del settore civile della Marina Militare a Roma e compagno della trans Heven Grimaldi di Aversa.

Guarente ha confessato l’omicidio del giovane, spiegando che sarebbe maturato nell’ambito di una colluttazione insorta al culmine di una lite, avvenuta nel suo appartamento, durante la quale Vincenzo avrebbe battuto il capo contro un oggetto contundente e, invece di prestargli soccorso, si sarebbe disfatto del copro, gettandolo nel vicino mare di Licola.

La versione fornita dal 35enne, accusato di omicidio e occultamento di cadavere, è al vaglio degli inquirenti che hanno setacciato il fondale marino nel tratto indicato da Guarente, senza rinvenire il corpo del giovane, malgrado il clima mite degli ultimi tempi difficilmente ne avrebbe potuto agevolare la dispersione in mare.

Come sarebbe finito il cadavere del 25enne a Ponticelli?

Stando alle notizie che trapelano dai residenti nel rione tuttora assediato dalle forze dell’ordine, i genitori di Guarente vivrebbero proprio lì, nel Lotto 10 di Ponticelli e diversi giorni fa, avrebbero preso in affitto quel vano per adibirlo a garage. Il vano era stato affittato dalla famiglia Guarente effettivamente per questo scopo e in seguito all’omicidio il 35enne avrebbe deciso di adibirlo a luogo destinato all’occultamento del cadavere di Vincenzo o è stato affittato con l’intenzione pregressa di utilizzarlo in quel macabro modo? Oppure, il cadavere del giovane è stato nascosto in un altro luogo e, in seconda battuta, è stato trasportato in quel fondo? E se così fosse, perchè Guarente avrebbe agito in questo modo?

Secondo quanto riferito dagli inquirenti sono stati gli abitanti del posto ad allertare le forze dell’ordine richiedendone l’intervento, insospettiti dalla puzza che fuoriusciva dal vano che nulla di buono lasciava presagire.

Così, durante la mattinata, i carabinieri che hanno raccolto la segnalazione, hanno effettuato il macabro ritrovamento.

In attesa che l’autopsia disposta per accertare l’identità del cadavere e le cause del decesso fornisca risposte più esaustive, tutte le ipotesi investigative restano aperte.

Un fitto capannello di curiosi è tuttora sul luogo del ritrovamento, ai quali si stanno aggiungendo i genitori, i parenti e gli amici di Vincenzo che fino alla fine hanno sperato di ritrovarlo ancora in vita e che identificano nel ritorvamento di quel cadavere la concreta e possibile fine delle loro speranze.

Perchè Guarente avrebbe attuato un depistaggio, ammettendo l’omicidio, ma tentando di impedire il ritrovamento del cadavere del 25enne? Cosa ha cercato di nascondere?

Mentre tante ipotesi si fanno spazio tra i grigi palazzi di una delle tante zone grigie di Ponticelli, gli amici di Vincenzo, la comunità LGBT, sono scesi in strada stasera per dedicare una fiaccolata alla sua giovane vita, stroncata da un raptus di gelosia.

Tags: cadavere in stato di decomposizioneciro guarentegiugliano in campanialotto 10napoliomicidio passionaleparetePeriferia orientaleponticellivincenzo ruggiero
ADVERTISEMENT
Prec.

30 luglio 2001: tabaccaio ucciso ad Aversa durante un tentativo di rapina

Succ.

31 luglio 1982: a Roccarainola, un bambino di 4 anni viene assassinato insieme al padre

Può interessarti

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura
Cronaca

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

30 Ottobre, 2025
Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia
In evidenza

Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia

30 Ottobre, 2025
Paura nel rione Gescal di Nola: incendio in un appartamento al piano terra
Cronaca

Paura nel rione Gescal di Nola: incendio in un appartamento al piano terra

30 Ottobre, 2025
Cronaca

Spreco da 5,7 milioni alla SMA Campania: in sette a giudizio per acquisti online, Spotify e fatture doppie

30 Ottobre, 2025
Cercola: studenti, droga e armi. Controlli dei Carabinieri nelle scuole e un arresto a Ponticelli
Cronaca

Cercola: studenti, droga e armi. Controlli dei Carabinieri nelle scuole e un arresto a Ponticelli

30 Ottobre, 2025
Ponticelli, controlli a tappeto dei carabinieri: sanzioni e denunce
Cronaca

Ponticelli, controlli a tappeto dei carabinieri: sanzioni e denunce

30 Ottobre, 2025
Succ.
31 luglio 1982: a Roccarainola, un bambino di 4 anni viene assassinato insieme al padre

31 luglio 1982: a Roccarainola, un bambino di 4 anni viene assassinato insieme al padre

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Polizia Giudiziaria di Roma si sono presentati presso la redazione di Benevento del quotidiano online Anteprima24,...

Spalletti e l’addio al Napoli: «Lascio per mia figlia, ha bisogno di me»

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La Juventus ha scelto Luciano Spalletti come nuovo allenatore dopo l’esonero di Igor Tudor, dovuto a una serie negativa di...

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La regione Campania si prepara a un peggioramento significativo delle condizioni meteo in concomitanza con la notte di Halloween: è...

Tecnologia delle macchinette nei giochi d’azzardo nell’arte e nella cultura napoletana moderna 

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nel centro di Napoli, si potrebbe dire che la tecnologia delle macchinette da gioco d’azzardo abbia preso una piega curiosamente nuova, sfociando quasi nel simbolico. A pensarci, questeapparecchiature hanno stravolto in parte lo scenario cittadino, finendo per modificare anche il modo in cui si vive la notte, mescolando qualcosa di tradizionale e, insieme, molto moderno. I dati – almenoquelli dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il 2023 – parlano di un’espansione notevole: più di 23.000 terminali attivi tra VLT e versioni classiche, solo in Campania.   Non...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?