Questa foto è stata scattata a via Argine, lo scorso martedì 4 luglio, poco dopo le 20. Definire questo parcheggio “selvaggio” significa sminuire l’elevato tasso d’inciviltà dell’automobilista che lo ha compiuto. L’auto è stata lasciata in sosta accanto al semaforo, proprio nel punto in cui gli automobilisti che devono svoltare a sinistra devono compiere la manovra o devono accostare per effettuare la manovra per non intralciare il transito delle altre vetture. Un ostacolo ingombrante da raggirare, oltre che un segnale emblematico della noncuranza e della totale mancanza di rispetto delle regole della strada, oltre che di quelle dettate dal buon senso.
È solo la punta dell’iceberg: complice la pressoché totale latitanza dei vigili urbani, lungo le strade di Ponticelli, i parcheggi in terza fila e le manovre scellerate sono all’ordine del giorno. Sprezzanti delle norme imposte dal codice stradale e forti dell’impunità che deriva dall’assenza dei caschi bianchi armati di blocchetti e pronti ad elevare contravvenzioni, gli automobilisti più spregiudicati ed incivili si sentono in dovere di fare quello che vogliono, sono loro “i padroni della strada”: non rispettano il diritto di precedenza, soprattutto in prossimità delle rotatorie e la caterva di tamponamenti che si verificano ogni giorno lungo tre strade principali lo dimostrano. La cosiddetta rotonda dell’Arin di via Argine, le due rotatorie di via Luca Pacioli, la prima nei pressi dell’ospedale del mare, la seconda accanto al parco Merola, il celebre “parco dei murales”, sono i tre punti più caldi in materia di tamponamenti consequenziali al mancato rispetto del dare precedenza. Il caos che regna lungo via de meis, viale Margherita e corso Ponticelli, con le auto parcheggiate ovunque e finanche in seconda e terza fila, rappresentano un altro storico e perenne tallone d’Achille in chiave viabilità.
Seppure, di recente, i vigili urbani, hanno accolto le plurime segnalazioni e sollecitazioni dei cittadini e si rechino alla buon ora lungo le strade più caotiche per elevare contravvenzioni e ripristinare una parvenza di ordine, gli astuti automobilisti, non appena i caschi bianchi si dileguano, scampato il pericolo della multa, tornano nuovamente ad effettuare manovre e parcheggi scellerati.
Pertanto, invitiamo i nostri lettori ad inviarci foto e segnalazioni analoghe per far sapere agli automobilisti scellerati di Ponticelli e della VI Municipalità che d’ora in poi, le loro gesta rischiano di essere diversamente denunciate.