L’Ospedale del Mare continua a compiere significativi passi in avanti che seguitano ad avvicinare il polo ospedaliero sorto nel cuore della periferia orientale di Napoli verso l’apertura definitiva che vedrà tutti i reparti operativi e completamente funzionanti: traguardo d’arrivo previsto per il 30 dicembre 2017.
Dopo i primi ricoveri, avvenuti lo scorso venerdì 30 giugno, lunedì 3 luglio, è stata ufficialmente inaugurata la sala operatoria.
14 interventi realizzati in day surgery quindi con le dimissioni del paziente in meno di 24 ore: ernie, varici, piccoli, ma delicati interventi chirurgici realizzati prettamente da giovani chirurghi.
La prima ad impugnare il bisturi è stata una donna che ha poi ceduto il posto ai colleghi provenienti da diverse regioni italiane e persino europee, a testimonianza del prestigio che il nosocomio si appresta a conquistare e ancor più della qualità che s’intende raggiungere: un passaggio del testimone concreto e prolifero in termini di continuità che vede diversi baluardi della medicina partenopea fiancheggiare giovani e preparati camici verdi, concorrendo così a portare in sala operatoria un ponderato e prezioso bilanciamento di competenze, in un armonioso mix in cui freschezza ed esperienza rappresentano il punto di forza preponderante del nuovo modo di concepire la sanità in Campania. Perché L’ospedale Del Mare è il punto di ripartenza sul quale fa leva il sistema sanitario campano per risollevare le proprie sorti e, in effetti, passeggiando per le stanze che accolgono i primi pazienti è tangibile il desiderio di riscatto che contraddistingue lo stato d’animo del personale medico sanitario e degli utenti.
Le premesse affinché quest’intento sia perseguito ci sono tutte: attrezzature all’avanguardia, una cura meticolosa dei dettagli, come sottolineato dal “cambio di colore degli interni” quale tratto distintivo di ogni reparto, ciascuno caratterizzato dal proprio colore, e soprattutto dalle costanti visite a sorpresa del consigliere regionale dei verdi e membro della commissione sanità, Francesco Emilio Borrelli e di Ciro Verdoliva, commissario ad acta dell’ospedale del mare, entrambi giunti anche stamani in visita al nosocomio per sincerarsi del corretto funzionamento delle sale operatorie e per dialogare con i pazienti ricoverati per raccoglierne feedback, negativi e positivi.
In un clima di grande entusiasmo e di concentrata professionalità, ci hanno permesso di accedere nelle tre sale operatorie inaugurate quest’oggi, mentre erano in corso i primi interventi. Un’emozione indescrivibile, in virtù del tortuoso cammino che ha contraddistinto le varie e concitate fasi che hanno portato alla nascita del nosocomio e che, in molte circostanze, hanno concorso a tingere con i colori dell’incertezza questo giorno che, a dispetto di tutto e tutti, oggi, è finalmente arrivato.