Grande successo per l’opening dell’opera dell’artista belga Jan Fabre (Anversa, 1958) L’uomo che misura le nuvole (versione americana, 18 anni in più) 1998 – 2016 a cura di Laura Trisorio, Melania Rossi e Andrea Viliani, inaugurata ieri, giovedì 29 giugno, sul terrazzo del museo MADRE.
L’opera, visibile fino al 19 dicembre 2017, è un inno alla capacità di continuare a sognare, di trascendere il tempo e lo spazio attraverso l’immaginazione ed è ispirata dall’affermazione che l’ornitologo Robert Stroud pronunciò nel momento della liberazione dalla prigione di Alcatraz, quando dichiarò, appunto, che si sarebbe d’ora in poi dedicato a “misurare le nuvole”.