Il web continua a consolidare la sua fama di generatore di fenomeni virali legati al mondo del food. Siamo ormai abituati ad imbatterci in foto e video che ritraggono “cibi da record” o semplicemente primi piatti, dolci, panini, pizze e varianti di cibo da strada da leccarsi i baffi, soprattutto quando ci connettiamo ai social.
Non di rado, pub e pizzerie registrano il pienone in seguito alla diffusione in rete di una semplice foto o di un breve video che presenta al popolo del web una pietanza originale.
“Il crocchettone”, nato nel cuore dell’entroterra vesuviano, tra le mura della pizzeria Lucignolo dei Fratelli Prisco a Boscotrecase, è un’idea doppiamente vincente, non solo perché ha mandato in tilt in web, ma soprattutto perché propone una variante originale ed invitante del “re del cibo di strada per eccellenza”, il crocchè, che, di per sé, suscita un intramontabile fascino al quale difficilmente il palato sa resistere, a patto che sia ben cucinato.
Il segreto del successo del “crocchettone” di casa Prisco nasce dall’astuta capacità di fondere la potenza mediatica fornita dai social, all’utilizzo delle migliori materie prime per cucinare una pietanza succulenta.
“Il crocchettone” altro non è che una versione extralarge del classico crocchè, impreziosita da un ripieno tutto da scoprire e che, grazie al successo maturato sui social, si presenta come una pietanza bella da vedere e buona da mangiare.