Nella nuova sezione dell’Ischia Film Festival, “Scenari campani”, ha partecipato ieri, giovedì 29 giugno, il cortometraggio “La Consegna” a Casa del Sole, alla presenza degli autori ed attori.
Si tratta dell’ultimo lavoro scritto da Annavera Viva, l’autrice salentina che di Napoli ha fatto il suo set d’ispirazione e ambientazioni sempre nuove, questa volta per un cortometraggio, dopo il successo dei gialli Questioni di sangue e Chimere. “La Consegna”, corto della durata di 15 minuti, per la regia di Vincenzo Peluso, e con l’attore Patrizio Rispo nel ruolo del protagonista Vincenzo Ammaturo, è l’opera artistica, scenica e sociologica più emblematica della scrittrice, dove l’occhio descrittivo ed oggettivo, si trasforma in silenzioso giudice, distaccato come una denuncia assodata e condivisa può fare. “La consegna- dice l’autrice Viva- nasce dall’esigenza di raccontare quelle esistenze svilite dove, la ricerca del rispetto di se stessi e la conquista di uno scampolo di dignità, si traducono in una lotta quotidiana, tanto più ostinata quanto l’ambito in cui cercare è ristretto”.
Il cast artistico si compone di Patrizio Rispo (Vincenzo Ammaturo), Gabriella Cerino (Sisina la moglie), Giuseppe Cantore (Ciro il portiere), Gina Perna (salumiera), Maria Rosaria Virgili (portiera di Ponticelli), Vinvenzo Peluso (uomo armato), Giuseppe Sepe (Diego), Domenico Ricciardi (primo postino), Roberto Sartoro (secondo postino), e Saverio Ragno (ragazzo minaccioso).
Le musiche orignali sono di Sasà Mendoza (pianoforte e fisarmonica Sasà Mendoza, voce Marcello Colasurdo, sax Rocco Di Maiolo, basso Dario Franco, mandolino Enrico Capano, chitarra Mario Sellitto), fondamentali per trasmettere emozioni, melodie, permeate di jazz e sperimentazioni, che raccontano in sonorità la gioia di vivere attraverso i vicoli, gli umori e i colori di Napoli.