Dopo il fortunato esordio dello scorso anno torna con la sua seconda edizione la manifestazione “Vesuvius Art”, messa in calendario dall’associazione Urbe Vesuviana per sabato 24 giugno.
Dopo Somma Vesuviana quest’anno sarà Sant’Anastasia lo sfondo dell’evento che si prefigge l’obiettivo di diffondere l’arte, dar spazio ai giovani, mantener vive le tradizioni del territorio e contribuire a creare incontro, confronto e vita a livello locale: a partire dalle ore 19 e fino alle 23:30 Piazza IV Novembre ospiterà una ventina di artisti tra disegnatori, fotografi, artigiani, grafici, pittori e ricamatrici pronti a mostrare al pubblico le loro creazioni, a parlare di sé e a realizzare in loco opere di scultura e artigianato.
Nel pieno rispetto del luogo ospitante, Urbe Vesuviana ha pensato di allestire la scena in modo da esaltare il Monumento ai Caduti situato nel cuore della piazza, non solo valorizzandolo con un’opportuna collocazione delle strutture espositive, ma soprattutto creando un continuum con la parte della piazza situata più a sud attraverso l’installazione di piccoli box in legno vestiti dei colori della bandiera italiana e allineati alla colonna con le aquile.
«Il Vesuvius Art rappresenta appieno il lavoro che la sezione Vesuviana dell’associazione Urbe copie 365 giorni l’anno da ormai quasi quattro anni. Descrivere questa iniziativa come un mero esempio di attività artistica e culturale svilirebbe la reale portata che il Vesuvius Art ha intrinseca: valorizzare i giovani artisti e gli artigiani del territorio e consentir loro di dar lustro alle loro creazioni nonché di sviluppare relazioni con i cittadini e gli imprenditori del territorio al fine di dar luogo a una sinergia atta a investire su persone che hanno fatto della passione per l’arte una professione e della maestria nell’artigianato una nuova frontiera di reimpiego delle arti tradizionali» hanno spiegato da Urbe Vesuviana.
La serata, alla quale l’amministrazione comunale di Sant’Anastasia non farà mancare i propri saluti istituzionali, sarà impreziosita dall’accompagnamento musicale live dell’ambasciatore della musica napoletana nel mondo, il giovane mandolinista Daniele Galasso, che rappresenta alla perfezione l’arte della musica tradizionale adattata anche alle necessità moderne.