La tredicesima vittoria in campionato fuori casa non è bastata al Napoli per strappare in extremis il secondo posto alla Roma, salvata in extremis dal gol di Perotti all’Olimpico. Ma il 4-2 di Marassi contro la Sampdoria è una ulteriore conferma della crescita degli azzurri, che potranno affrontare con fiducia gli spareggi di Champions a metà agosto. Per la squadra di Maurizio Sarri è stata una stagione da record: per punti (86) e gol segnati (115, coppe comprese). Spettacolare anche l’ultima esibizione, con il vantaggio del solito Mertens e le reti gioiello di Insigne, Hamsik e Callejon, contro un avversario tutt’altro che arrendevole e almeno inizialmente attento e ordinato.
I quattro principi azzurri, i quattro Re del gol. Mertens, Insigne, Callejon, Hamsik. Il Napoli mostra il suo poker di assi e lo smeriglia a Marassi. E’ una cascata di record ed un torrente di spettacolo. Dries 34, Lorenzo 20, Calleti 17, Marek 15. Sono i gol segnati in stagione dai quattro moschettieri di Sarri. Il Napoli chiude l’anno con 115 gol e 86 punti e supera se stesso come primati storici. Oggi ne arriva un altro di record, l’ultimo di una stagione meravigliosa: le reti segnate in trasferta che sono 50 e che rappresentano il primato assoluto nella storia della Serie A (superata la Juventus del 1950 con 46 gol). Il Napoli finisce al terzo posto ma è leader assoluto nella passione di un intero popolo.
“Abbiamo conquistato più punti di tutti nel girone di ritorno, L’anno prossimo vogliamo ripartire da qui”. Dries Mertens assoluto protagonista con 34 gol i stagione e fresco di rinnovo analizza il successo di Genova ma guarda soprattutto al futuro. “Sono contento di aver segnato tanto, ma non guardo alle mie reti, piuttosto il mio pensiero è a quello che tutta la squadra ha fatto di bello quest’anno”. “Anche oggi abbiamo giocato benissimo e dimostrato il nostro valore. Chiudere a 86 punti è un grande traguardo e possiamo anche fare meglio l’anno prossimo”. “A questo gruppo non manca nulla, abbiamo un tecnico straordinario che ci sta guidando nella nostra crescita ed è un piacere seguire gli schemi del mister. Ho firmato il rinnovo perchè amo Napoli e perchè voglio vincere qualcosa di importante con la maglia azzurra”.
“Una stagione straordinaria, ringrazio tutti, tifosi, allenatore, staff, calciatori, dirigenti e collaboratori. Bravi tutti!”. Questo il messaggio del Presidente De Laurentiis sul proprio profilo twitter dopo il successo del Napoli a Marassi e la chiusura del campionato.
“Non c’è alcun rimpianto, abbiamo fatto una stagione bellissima e siamo soddisfatti della crescita del gruppo”. Maurizio Sarri stila il bilancio della stagione e le sue parola sono piene di entusiasmo. “La squadra ha compiuto un percorso straordinario accelerando nel girone di ritorno dove abbiamo ottenuto 48 punti e ben 28 in trasferta. Nel computo globale qualche partita l’abbiamo sbagliata, ma ci sta in un gruppo giovane che ha dimostrato margini di sviluppo veramente notevoli”. “Con il tempo ho visto la squadra sempre più convinta e sempre più quadrata come mentalità. Anche oggi abbiamo chiuso con grandissima determinazione nonostante le pochissime speranze di arrivare secondi. E questo è un segnale molto importante”. In cosa può migliorare il Napoli nel prossimo anno? “Intanto quest’anno abbiamo avuto una flessione concomitante all’infortunio di Milik ed a quello di Albiol. Abbiamo perso lì qualche punto per strada. Migliorare questa squadra non è semplice, ci proveremo lavorando sui singoli e cercando di esaltare le qualità e le caratteristiche dei nostri calciatori”. Che voto dà al Napoli? “Un voto altissimo e faccio i complimenti al gruppo per la capacità di applicazione, per la volontà di seguire con convinzione i concetti di gioco. Abbiamo battuto vari record della storia azzurra ed oggi anche un primato assoluto di reti segnate in trasferta in Serie A. Vedo segnali ed indicazioni importanti e ripartiremo da queste per il futuro, perchè la squadra quest’anno mi ha dato una fortissima sensazioni di crescita”.